Popolo a confronto: elezioni amministrativa 2016 a Napoli

Napoli: quando e come si vota il sindaco al ballottaggio

Voci pro e voci contro: un popolo in disaccordo. Elezioni amministrative 2016 a Napoli: quando e come si vota il sindaco al ballottaggio. Il popolo napoletano è nuovamente chiamato a votare nei prossimi giorni

Per cinque lunghi anni la città partenopea è stata guidata dal famigerato Luigi De Magistris. Nel 2016 torna al voto per scelta del sindaco e il rinnovo del consiglio comunale. Una Napoli solare ma allo stesso tempo piangente: la Napoli che fino ad oggi è stata di De Magistris e dello stesso popolo napoletano. Un popolo che spera sempre in un futuro migliore e in luce che illumina i volti degli anziani, così come dei bambini e dei genitori. Il primo cittadino uscente, ricandidato e sostenuto da civiche e Sinistra Italiana, ha vinto con ampio distacco il primo turno. Ma si è fermato al 42,8%. Partirà da grande favorito al ballottaggio domenica 19 giugno contro l’imprenditore Gianni Lettieri, sostenuto dal centrodestra, distante quasi venti punti: 24,04%. Ma in grado di lasciare fuori dal ballottaggio il Pd, il grande sconfitto. È nuovamente il momento dei cittadini, che devono votare per la Napoli “bene”. La città si prepara, quindi, ad altri quindici giorni di campagna elettorale. Luigi De Magistris lancia l’ennesima provocazione diretta a Palazzo Chigi, contro Matteo Renzi con cui da tempo ormai si scontra: «Senza soldi e avendo contro governo, camorra e poteri forti, ho staccato il mio rivale di 20 punti». Lettieri sogna, invece, la rivincita ma al momento il margine è ampio: la distanza tra i due ha superato al primo turno i 75mila voti. Per questo dovrà cercare di convincere parte degli elettori del Pd, il grande escluso tra due settimane. Dal binocolo si intravedeva già la sfida tra De Magistris e Lettieri era stata già prevista.  La vera delusione è stato, invece,  il Partito democratico di Valeria Valente, fuori dal ballottaggio con poco più del 21% di consensi. Tensione in città. Voglia di combattere e vincere. La Napoli “bene” deve battere quel ventre malato e sporco. Che vinca il migliore.

di Immacolata D’Angelo

 

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