La povertà: il crimine più vergognoso

La povertà è quell’estrema condizione sociale che non permette all’individuo di sopravvivere (che secondo la banca mondiale viene indicato nell’avere due dollari al giorno).Essa si caratterizza nell’impedimento a singoli o masse di accedere a beni essenziali di importanza primaria, tra cui servizi sanitari,assistenziali ed educativi. La povertà è diffusa maggiormente nelle aree rurali, mentre è meno marcata nelle città, perché lì ci sono maggiori fonti di reddito. Ma il disagio sociale nei centri urbani è molto pericoloso, infatti nelle periferie si concentrano vere e proprie “Bidonville”,  dove possono svilupparsi organizzazioni criminali e moti di rivolta contro il potere.

Se una volta questa condizione sembrava appartenere ai paesi del terzo mondo,oggi la povertà caratterizza ampie fasce sociali anche nei ricchi paesi occidentali. In Italia ad esempio si calcola che milioni di famiglie vivono sotto la soglia di povertà relativa. Infatti con l’aumento del costo della vita,(alimenti,scuola, sanità e affitti) questi soggetti sociali non avendo entrate adeguate a fine mese fanno fatica a vivere. Senza calcolare che tutto ciò è aggravato dall’enorme disoccupazione che a livello nazionale è calcolata al 12,6%, ma nel meridione tocca punte del 40%. Questa limitazione infame provoca anche disagio psichico come ci dicono ogni giorno le cronache. In quanto persone che hanno difficoltà economiche o perdono il lavoro incombono in depressione,ansia, fino a togliersi la vita in alcuni casi

Come si evince la povertà è un male sociale endemico e nessuna politica a livello nazionale o globale è riuscita a porre rimedio. La globalizzazione che avrebbe dovuto sanare le disuguaglianze sociali sta sempre di più allargando il divario tra molti poveri e pochi ricchi(infatti una piccola minoranza detiene la maggior parte delle risorse mondiali.) Si veda inoltre tanta gente che ogni giorno scappa dalla miseria e dalla guerra per approdare in occidente, ma anche qui è costretta ad una vita di stenti. Per risolvere questo crimine vergognoso ci vorrebbero politiche di welfare adeguate ed investimenti nei confronti dei più bisognosi. Altrimenti si darà sempre più manovalanza alla criminalità e al terrorismo internazionale. Purtroppo però un occidente miope, classi politiche arroccate sui propri privilegi non sembrano dar conto di tutto ciò.

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