L’amore è la bellezza dell’anima

L’amore è la bellezza dell’anima. E’ immergersi nel lago dorato, senza increspature, nel silenzio assoluto dell’ombelico del mondo di Paterno.
Il mio approccio alla vita è quello di un poeta, di un musicista, di un pittore, di un Tolteco, cioè di un artista di se stesso. La gioia deve essere il sapore delle religioni, l’amore, che è la bellezza dell’anima, deve essere adorata in quanto divinità. Ovunque si manifesta Amore, c’è bellezza, c’è la divinità. Può essere bellezza espressa nel Dharma, in quel caso si chiama vera essenza di rose; può essere un verso donato al mattino per dire buongiorno amore, in quel caso si chiama poesia dal cuore; può essere immergersi nell’ombelico del mondo, in quel caso si chiama respiro dell’anima. In ogni caso, tutto è unito insieme in un unico centro, quel centro è il senso della bellezza. Quel centro è il senso della vita.
Nel corso dei secoli, alla donna/uomo è stato insegnato a restare diviso, dissociato. E’ stato insegnato a respingere il diamante della consapevolezza, a respingere il silenzio assoluto, che è il lago senza increspature. Se la donna/uomo, resta dissociato dentro di sé, se la sua casa/anima è divisa, la mente lo può dominare. “La mente è uno splendido meccanismo, usalo, non farti usare. E’ al servizio dei sentimenti: se la mente serve i sentimenti, tutto è in equilibrio, nel tuo essere, Dharma, sorgono profonda quiete e gioia, sorge l’amore”.
Se la donna/uomo resta indiviso, integro, non si preoccupa più di alcun giogo, non avrà più catene, non sarà usato dalla mente, diverrà amore e bellezza. Non avrà più bisogno di andare da qualche parte per adorare/amare: tutta la sua vita diventerà un atto di Amore, di beatitudine. Sarà devoto al sé, alla divinità che è in sé, ripudiando la mente e le sue false ideologie e preoccupazioni.
Il modo in cui siede, in cui cammina, mangia o dorme, in cui saltella, gioca con due cuori su un anello nepalese, cammina scalza nel terzo paradiso, saranno una prova sufficiente che il divino esiste…dentro di noi. Ogni istante della sua vita sarà colmo di presenza radiosa, di bellezza dell’anima, di respiro d’amore.
Ebbene, questo è il mio approccio alla vita. Un approccio che aiuta ad ascoltare la musica interiore, a dipingere un quadro mai dipinto, ad ascoltare il ritmo del cuore, così che tu stesso diventi la prova che il divino esiste dentro di te, che l’amore esiste e non fa soffrire ma è gioia, che è la bellezza dell’anima il vero senso della vita.

di Claudio Caldarelli