Arrestata la ragazza afgana di McCurry

Giusy

Probabilmente il nome di Sharbat Bibi non dirà nulla a nessuno. Aggiungere però al nome, tra i segni particolari, gli occhi verdi più famosi della storia della fotografia, collega immediatamente la ragazza a quella che tutti, almeno una volta, abbiamo visto tra mostre e libri di fotografia dedicati a Steve McCurry.

Ebbene, la celebre rifugiata afghana fotografata da McCurry nel 1984 in un campo profughi a Peshawar è stata arrestata con l’accusa di aver falsificato i propri documenti d’identità. La ragazza passata alla storia per essere poi finita sulla copertina del National Geographic nel 1985, aveva già subito, a febbraio, il ritiro dei documenti poiché non autentici. Il fotografo è intervenuto nella vicenda commentando l’accaduto con un post su Facebook: ho saputo da un amico di Peshawar che Sharbat Gula è stata arrestata. Stiamo facendo tutto il possibile per ottenere informazioni dai nostri colleghi e amici nella zona. Sono determinato a fare tutto il possibile per garantire sostegno legale e finanziario a lei e alla sua famiglia». «Mi oppongo a questo comportamento delle autorità nei modi più forti possibili, lei ha sofferto durante tutta la sua vita e il suo arresto è una forte violazione dei diritti umani».

Quando McCurry scattò la celebre fotografia, infatti, Sharbat Bibi era solo una ragazzina, ed era appena arrivata nel campo profughi di Peshawar con la sua famiglia. Diventata famosa come la “Monna Lisa della guerra afghana”, venne cercata da McCurry diciassette anni dopo, nel 2002: la donna era ormai una trentenne sposata e con tre figlie, ma gli occhi magnetici che la resero famosa erano rimasti intensi allo stesso modo: quell’anno il nuovo scatto comparve nuovamente sul National Geographic.

Curioso che dopo altri quattordici anni, la donna diventi famosa per una foto si, ma non d’autore: rimbalza in queste ore sui social la foto segnaletica di Sharbat Bibi, che, assicura l’ambasciatore afghano in Pakistan, sarà presto fatta uscire dal carcere.

di Giusy Patera

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