La bellezza delle persone autentiche

Ci sono persone che racchiudono un segreto inspiegabile.  Forse il tono di voce sereno e gentile o forse lo sguardo attento e saggio, in grado di leggere gesti e di intuire i pensieri, la calma avvolgente che incanta. C’è chi dispone di un fascino così sottile e potente. Queste persone possono avere un corpo poco atletico… tuttavia, l’attrazione che emanano è indiscutibile. Sono persone autentiche ed è questa la vera bellezza. C’è un’essenza che non passa inosservata proprio nell’istante in cui iniziamo a conoscerle”.
La bellezza è davvero così importante? Me lo sono sempre chiesta. Ma la bellezza esteriore è fondamentale nella nostra società? Forse è vero che chi è bello è “avvantaggiato?”

Sì lo è, è avvantaggiato, inutile negarlo. Chi è bello è avvantaggiato senza dubbio sotto ogni punto di vista. Se una persona è bella esteticamente indubbiamente ha più vantaggi rispetto ad una che è grassa, bassa, anche se poi la “bella” è meno intelligente e preparata della “brutta”.

Già Aristotele ci istruiva su come il nostro aspetto fosse il miglior biglietto da visita che abbiamo a disposizione.

Viviamo in una società in cui l’estetica viene continuamente promossa, in un’epoca in cui ci viene costantemente venduta l’immagine e viene data tanta importanza all’aspetto fisico. Purtroppo la bellezza, la fisicità sono la prima carta di presentazione che viene giocata. In una società come la nostra, basata sull’apparenza, viviamo in un mondo di illusioni che non potrà mai e poi mai portare alla felicità.

È chiaro che nell’epoca che stiamo vivendo la bellezza esteriore ha assunto un valore altissimo nella nostra società. Il fatto che la bellezza esteriore ha raggiunto un posto elevato nella scala dei valori di questa società significa che noi nella nostra realtà quotidiana e lavorativa, siamo costretti a fare i conti con questi pseudo valori, altrimenti vi è il rischio di essere esclusi, non accettati o sorpassati da chi questi valori di bellezza esteriormente li ha raggiunti. Perché è innegabile che in una società come questa essere belli può portare maggiori vantaggi rispetto all’essere intelligenti, umili e profondi. La saggezza conta poco rispetto a culi, tette e addominali.

Nella società odierna si vive continuamente bombardati da pubblicità e prime pagine di attori, modelli, veline e calciatori in bella mostra, quasi sempre ritoccati per far sì che la loro immagine sia perfetta. Allora è facile credere e convincersi che quella è la “giusta bellezza” da raggiungere e cercare di identificarsi con essa, per essere al top. In questo modo passa l’idea che, se siamo belli, avremo più successo nella vita. E in tutto ciò la chirurgia estetica ha senso di esistere. Il numero di persone che ricorre a interventi di chirurgia estetica è sempre maggiore, perché cerchiamo di presentarci agli altri con l’aspetto migliore possibile. Tutti fanno affari convincendoci che possiamo raggiungere il top, si cade così nella trappola del voler piacere a tutti i costi e si ha l’ossessione per essere belli e si vive nella frustrazione quando il nostro corpo non ci piace o si trasforma negli anni. Per alcune persone l’aspetto fisico può diventare un’ossessione e, invece di pensare al benessere, pensano soltanto a quanto si vedono belli, belle o meno. Il tempo passa e non sono in grado di accettare le prime rughe, i segni del corpo che non è più giovane come una volta, ecc.

Peccato però che si tratti soltanto di bellezza esteriore e nessuno parla mai di un’altra forma di bellezza: quella interiore, la bellezza dell’anima, dell’essere, della persona nella sua profondità. E cosa fanno le persone? Tutti cercano di essere belli all’esterno, con ogni genere di trucco, ogni genere di cose per rendere la loro apparenza più bella, un’apparenza fatta di inganni in un mondo dove passa l’idea che se siamo belli esternamente allora avremo successo nella vita. Ma è davvero così? Oppure vale la pena di sforzarsi per vedere oltre la bellezza esteriore? La bellezza non è tutto. L’aspetto fisico di primo impatto è il nostro biglietto da visita, ma alla fine ciò che conta e ciò che fa piacere agli altri è una serie di caratteristiche che riguardano la personalità: i valori, l’atteggiamento, il nostro modo di fare, ecc. Eppure molte persone non se ne rendono conto e la loro felicità dipende dal loro aspetto fisico. La ricerca della bellezza esteriore ha sempre più oscurato la ricerca e la promozione della bellezza interiore.

In questa società le persone non riescono più a vedere oltre la bellezza esteriore, non riescono a capire cosa c’è nel contenitore, si fermano alla forma, tralasciando la sostanza: la bellezza interiore. Il vero valore delle persone è sempre nella loro essenza, nei loro valori e nel loro modo di trattare gli altri. Se siamo capaci di renderci conto che ciò che conta è dentro di noi, potremo finalmente abbandonare quella dipendenza dal voler piacere, la ricerca dei complimenti, l’ossessione per essere belli, la frustrazione quando il nostro corpo non ci piace o si trasforma negli anni.

Sarebbe bello e corretto se tutti abbassassimo le nostre esigenze estetiche e le aumentassimo per quanto riguarda il modo di essere. Dobbiamo renderci conto che abbiamo un corpo, ma soprattutto un’anima e dobbiamo vedere oltre, dobbiamo andare in profondità. Dobbiamo superare questa dipendenza dall’aspetto fisico. Dovremmo dare più valore alla nostra essenza e concentrarci su ciò che c’è dentro di noi, piuttosto che sulla nostra immagine.

La bellezza deve essere qualcosa di più di un incarto fisico. Deve essere l’atteggiamento nei confronti della vita.

di Maria De Laurentiis

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