Quattordici mamme licenziate solo perché in possesso della Legge 104. Vergogna

No ai licenziamenti delle addette ai piani dell’Hotel Ibis.

Siamo dipendenti di una ditta appaltatrice per le pulizie e rifacimento delle camere all’hotel IBIS ROMA FIERA a via Arturo Mercati zona Magliana – Muratella, dal 30 settembre non siamo più delle lavoratrici, l’azienda che è subentrata non rispetta quanto è previsto a tutela dei lavoratori in caso di cambio di appalto.

Attualmente, per quanto attiene agli aspetti giuslavoristici, la successione negli appalti tra imprese trova la sua disciplina soprattutto nell’ambito della contrattazione collettiva, la quale talvolta giunge a prevedere in materia delle vere e proprie “clausole di protezione” (definite anche “clausole sociali” o di “riassunzione”) a favore dei lavoratori.

La sussistenza di tali clausole determina il sorgere di un obbligo di assunzione in capo all’impresa subentrante: quest’ultima sarà infatti chiamata a rilevare il personale precedentemente occupato dall’appaltatore uscente secondo le modalità espressamente individuate all’interno del contratto collettivo, almeno che non dimostri (in apposita sede) di essere nell’oggettiva impossibilità di poter procedere all’assunzione.

La finalità delle “clausole di protezione” è chiara: garantire la salvaguardia occupazionale dei lavoratori interessati nell’appalto.

A noi questa protezione non viene applicata. A noi la salvaguardia occupazionale non viene garantita.

Siamo donne, mamme e mogli, con il nostro reddito contribuiamo alla crescita dei nostri figli dandogli l’opportunità dello studio e di una vita dignitosa. Lo facciamo spezzandoci le reni a rifare letti e passare lo straccio sui pavimenti.

Papa Francesco dice che chi toglie il lavoro “fa un peccato gravissimo”e denuncia l’atteggiamento di chi “per manovre economiche” o in nome di “negoziati” poco chiari toglie lavoro e dignità alle persone.

Siamo donne, mamme e mogli con figli e molte di noi sono in possesso della Legge 104 quindi con maggiori disagi. Siamo quattordici.

Facciamo appello, affinché ogni vostra singola firma su questa petizione possa raggiungere  l’obiettivo di far rispettare la Legge.

Il lavoro è un diritto per tutti!

Firma la petizione

https://www.change.org/p/giuliano-poletti-quattordici-mamme-licenziate-solo-perché-in-possesso-della-legge-104-vergona

Questa petizione sarà consegnata a:

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