Lo charme del cinema francese nel profumo della primavera italiana

Come le rondini in primavera, torna nel nostro paese il festival del cinema francese Rendez-Vous, Nuovo Cinema Francese. È la nona edizione della rassegna attraverso cui l’Ambasciata Francese in Italia ci presenta l’ultima stagione cinematografica transalpina. Lo charme particolare di questa nuova edizione emana dalla nutrita presenza di registe, autrici, attrici e storie al femminile. In Francia, infatti, si registra una delle più alte percentuali al mondo di promozione e produzione di cinema delle donne. Charme che è garbatamente miscelato con quello di autori esordienti accanto a quello intenso dei maestri più noti. Oltre che a Roma, dove il festival è nato e si affermato presso il grande pubblico, già dallo scorso anno esso tocca anche le città di Bologna, Palermo, Torino, Milano, Firenze e Napoli. Si comincia a Roma dal 3 all’8 aprile, presso l’Istituto Français Centre Saint-Luis e il Cinema Nuovo Sacher, nel quale gli incontri saranno animati anche dalla costante presenza in sala e dagli interventi di Nanni Moretti. Film d’apertura: Les Invisibles, Le Invisibili, di Luois-Julien Petit, cui seguirà un dibattito con il regista.

L’importanza della rassegna non è solo per la tradizionale novità e qualità dei film proposti. Questa è la caratteristica principale che attira ogni anno l’affluenza e il gradimento crescente del pubblico italiano. Un apprezzamento, però, che già – come una lunga, ininterrotta scia – precede e segue questo festival primaverile. L’Italia, infatti, è ormai il primo mercato estero per il cinema francese, scavalcando Usa e Canada. Non solo. L’intreccio di scambi autoriali, cooperazioni e coproduzioni si fa sempre più intenso e sembra riportare in auge quella stagione d’oro tra le due cinematografie che segna la rinascita di forme e contenuti del cinema europeo nell’immediato dopoguerra dello scorso secolo.

Ventiquattro sono i titoli presentati che attraversano fertilmente tutti i generi cinematografici, dalla commedia, al dramma storico e d’attualità, al poliziesco, al western. Dodici incontri con autori e interpreti, seguiranno la proiezione dei film per approfondirne tutti gli aspetti formali e contenutistici. Le tre masterclass e i tre focus programmati sono offerti al pubblico per una più approfondita conoscenza dei temi e dei meccanismi creativi della nuova cinematografia d’Oltralpe, nel confronto sia con quella italiana, sia con quella internazionale. Jacques Audiard, Cédrik Kahn, Catherine Corsini sono i tre attesi protagonisti di questi approfondimenti. Novità assoluta, invece, la masterclass con un autore di una particolare ma fondamentale componente di un film: la colonna sonora. Il grande compositore francese Alexandre Desplat incontra il pubblico sul tema La musica come viaggio umano, in una conversazione condotta da Gino Castaldo a Palazzo Farnese il 4 aprile alle ore 10.30.

Direttore del Progetto, Dragoslav Zachariev; Direttrice artistica e conduttrice della rassegna, Vanessa Tonnini; Ufficio Stampa Rendez-Vous, Reggi&Spizzichino Communication.

di Riccardo Tavani

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