La piccola Lourdes: l’acqua del Santuario dell’Amore Misericordioso

Perchè andare in Francia? I pellegrinaggi all’estero sono forse più miracolosi? o rende più credibile un luogo se si prende un aereo? In verità non è necessario allontanarsi troppo da casa se realmente con la fede nel cuore si chiede che avvenga un miracolo: è sufficiente andare in Umbria, dove all’ombra della notorietà e dei riflettori della famosa Lourdes esiste un Santuario meno conosciuto ma altrettanto miracoloso a Collevalenza vicino Todi.

Chi è stato a Lourdes sa bene che periodicamente il Comune francese inverte il senso di marcia e tutta le segnaletica stradale (il senso unico della via principale) per consentire a tutti i commercianti di vendere… Un vero e proprio spirito di generosità e di fede religiosa!

In Italia forse non sappiamo valorizzare le nostre risorse ma nel Santuario dell’Amore Misericordioso sono testimoniati reali accadimenti miracolosi: il Pozzo e le Vasche, espressamente volute dal Signore apparso a Madre Speranza nel 1960, sono “il mezzo attraverso il quale si rinnoveranno prodigi e si opereranno guarigioni da gravi infermità anche incurabili…”

L’acqua del Santuario va considerata come un segno della Grazia e uno strumento della Misericordia “..perchè il Signore vuole risanare anche da malattie incurabili per farci capire che la Sua Opera può guarirci da ogni forma di infermità spirituale..” che come un cancro ci corrode dal di dentro e ci distrugge. E tra queste malattie che la scienza umana non sa curare, Madre Speranza ha nominato espressamente “la paralisi, il cancro e la leucemia”.

Prima di domandare la guarigione del corpo occorre però “curare le piaghe dell’anima” e utilizzare l’acqua “con molta fede e fiducia”; come Madre Speranza si affidò al Signore, a suo tempo, quando fece perforare il Pozzo come le aveva chiesto e al momento del pagamento della fattura per la trivella si rivolse fiduciosa al Padre chiedendo quindi di aiutarla perchè lei aveva fatto quanto a lei domandato ma non aveva denaro… e miracolosamente (come testimoniano persone ancora in vita che hanno assistito al prodigio) iniziarono a piovere dalla cupola della Chiesa banconote che la Suora raccoglieva con il suo grembiule.. e al conteggio finale corrispondevano esattamente all’importo totale della fattura!!

Eventi e prodigi si sono manifestati a Collevalenza e l’Autorità Ecclesiastica è stata molto prudente, ha persino sospeso inizialmente l’utilizzo delle Vasche per l’immersione dei malati ma dopo un discernimento lungo 18 anni, nel 1979 ha autorizzato lo svolgimento di questa particolare forma di apostolato consacrando una ulteriore garanzia per tutti.

Il cammino verso la canonizzazione si è infine concluso il 31 maggio 2014 con il Decreto di  Beatificazione della Venerabile Madre Speranza Alhama Valera firmato da Papa Francesco il 5 luglio 2013. Non sprechiamo tempo e denaro, spesso per trovare la giusta via è sufficiente girare l’angolo di casa..

di Tommasina Guadagnuolo

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