Politicamente scorrevole

Complice il caldo e la dolce voglia di far niente pre-estiva, la mia testolina si è messa a pensare in modo fluido ed in assoluta libertà ed è venuto fuori che:
• Non ne posso più del politicamente corretto.
• Non ne posso più della cancel culture, i cui sostenitori manderei nel recente passato nazista ad accendere un cero a Churchill che ci ha salvato dal passo dell’oca.
• Non ne posso più dei monopattini pirateschi che hanno invaso le nostre città.
• Non ne posso più di chi odia le auto e delle case automobilistiche che non le difendono. Ho persino sentito dire da loro che le auto elettriche vanno favorite perché lente. Ma cosa dicono, attualmente son le più performanti.
• Non ne posso più, da strenuo difensore dell’ambiente quale sono, dei modaioli pseudo ambientalisti che guidano dei pesantissimi suv elettrici, il suv non è efficiente energeticamente.
• Non ne posso più dei no vax e dei no mask.
• Non ne posso più dei complottisti.
• Non ne posso più dei radical chic.
• Non ne posso più di chi offende i diversi.
• Non ne posso più di chi se la prende per gli errori altrui.
• Non ne posso più del liberismo.
• Non ne posso più di chi pensa solo a Caino dimenticandosi di Abele.
• Non ne posso più dei cretini, che abbondano e soprattutto hanno posti di potere.
Insomma se non si fosse capito non ne posso più…

di Salvatore Calleri

Presidente Fondazione Antonino Caponnetto

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