La poesia per bambini: immaginar immagini

Abbiamo parlato dell’importanza dell’illustrazione per la la crescita dell’immaginario del bambino. Vero. Ma anche i silenzi fanno crescere in quanto fanno parte del tutto così come le pause in musica fanno parte della melodia. La poesia, anche quando non illustrata, riesce a evocare nella mente le immagini e favorire la creatività. Fin dai primi mesi di vita la poesia (a questa età si tratta di filastrocche) con la sua musicalità e la ripetitività contribuisce allo sviluppo delle capacità relazionali e linguistiche, della memoria e dell’apprendimento. Successivamente anche la poesia più colta, con o senza rime e con o senza figure retoriche, stimola tutti i processi mentali dei bambini: emotività, linguaggio, vocabolario, dizione, espressione verbale e corporea, memorizzazione, apprezzamento artistico e musicale; inoltre invita al rilassamento, al gusto per la lettura e rafforza i legami affettivi. Anche il Metodo Montessori promuove la lettura della poesia a tutte le età. Poesia che può anche essere promossa anche attraverso la scrittura. Esistono diversi metodi e svariate attività laboratoriali per stimolare la poesia che innatamente si trova dentro ogni individuo.

Crescere critici, di Milena Monti (direttrice del giornale per bambine e bambini Lo Spunk)

I consigli e i trucchi della direttrice.

Uno di questi metodi è il Caviardage, idea da Tina Festa per tirare fuori la poesia nascosta partendo da testi già scritti. Potete leggerne su www.caviardage.it.

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