DONNE DI KABUL
di Riccardo Tavani L’ingiustizia nel mondo È strazio che finisce Nei vostri corpi di madri, Di figlie, nelle vostre lingue
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Leggi tuttoUna canzone per perdersi Gli altoparlanti dell’aereo diffondono Norwegian Wood dei Beatles. Watanabe si abbandona ai ricordi del primo amore.
Leggi tuttoUn sinistro a giro sotto l’incrocio dei pali, un gol di bellezza rara, il primo tra i professionisti. Yayah Kallon
Leggi tuttoLa redazione di Stampa Critica si complimenta con il Direttore, Claudio Caldarelli, per aver vinto il Concorso Nazionale di Poesia
Leggi tuttoIl rapporto della Commissione d’inchiesta indipendente maltese, punta il dito contro l’establishment politico-mafioso definito come «una piovra» che ha tentacoli
Leggi tuttoSi chiama Manuele il compagno di Laila El Harim, l’operaia incastrata in una fustellatrice a Camposanto. Un’altra morte sul lavoro
Leggi tuttoLa Sicilia brucia. Si moltiplicano, giorno dopo giorno, gli interventi dei vigili del fuoco. Il 2021 non sarà diverso dagli
Leggi tuttoLa vulnerabilità. Nel 1943, dal campo di smistamento di Westerbork, Etty Hillesum, ebrea olandese, scriveva: «Se noi salveremo i nostri
Leggi tuttoTheodoris Iakovidis piange, davanti alle telecamere. Si scusa se gli trema un po’ la voce. Non si è qualificato alle
Leggi tuttoNei giorni scorsi è stato pubblicato il sesto rapporto dell’IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change dell’ONU) sul cambiamento climatico; le
Leggi tutto“C’è del marcio in Danimarca”, dice il personaggio di Marcello e – subito dopo l’apparizione dello spettro paterno nel castello
Leggi tuttoCome tutte le estati dal 1989, sono al mare, al piccolo borgo che allora scegliemmo per le vacanze della famiglia.
Leggi tuttoSe si prende un ideale compasso, lo si punta sulla città di Lecce e si traccia un semicerchio verso Sud,
Leggi tuttoÈ morto Gino Strada, l’uomo di Pace, l’uomo che più di tutti meglio incarnava i Diritti Umani. Gino ha protetto
Leggi tutto“Ha recato le ragioni della vita dove la guerra voleva imporre violenza e morte. Ha invocato le ragioni dell’umanità dove
Leggi tuttoNel 1969, Vezio Bagazzini, classe 1942, aprì un piccolo bar a Roma, in Via dei Delfini 23, tra Piazza Margana
Leggi tutto“Ignorare la sofferenza di un uomo è sempre un atto di violenza, e tra i più vigliacchi. Oggi si è
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