La vita dei connazionali italiani all’estero: il Premio APICE in Gran Canaria

Una realtà in evoluzione ed espansione, questa è APICE (Associazione Pensionati Italiani e Connazionali all’Estero) la prima associazione no profit fra connazionali italiani in Spagna: è stata fondata e tuttora presieduta da Giuseppe Bucceri al quale va il merito e la riconoscenza per tutto il lavoro svolto fino ad oggi nell’edificare non solo all’interno dell’associazione in Gran Canaria ma anche fra le Istituzioni spagnole, una rete di corrispondenza, di ausilio, di solidarietà nonché di assolvimento di pratiche burocratiche internazionali.

Domenica 20 febbraio 2022 si è celebrata la festa per la premiazione che APICE riconosce annualmente alle attività ed ai professionisti italiani che in Gran Canaria hanno avuto il merito di ‘evidenziarsi’ confermati e sostenuti dai voti dei loro connazionali. È infatti una vera e propria elezione o meglio votazione che determina annualmente i vincitori del Premio APICE 2021 che quest’anno è giunto alla sua 4 edizione.

Alla presenza del Console De Blasio, del consigliere Alejandro M. Ramos del Comune di San Bartolomeo di Tirajana, del presidente del COM.IT.ES Maurizio Mior, del presidente della FEDASUR (Federazione delle Associazioni Isole Canarie) Luis Leon, dell’attore Enzo Braschi, della dottoressa Annamaria Carrè, del portavoce Apice Sergio Calandra, del vicepresidente di Apice dottor Stefano Dottori, del consigliere Carlo Rapallini e del presidente Apice Giuseppe Bucceri sono stati premiati i primi tre classificati nella graduatoria delle attività commerciali e imprenditoriali più votate in Gran Canaria nell’anno 2021:

1 classificato BAR ME GUSTA

2 classificato RADIO CALIMA

3 classificato DESEO DE COSAS BUENAS

È stato per tanti italiani un motivo di incontro, di premiazione, di condivisione, di festa e anche di progettazione e programmazione per i futuri obiettivi da realizzarsi insieme… nuovi pranzi, eventi ludici e culturali, ricorrenze e beneficienza sono state le parole chiave emerse dai discorsi di tutte le autorità e degli ospiti presenti.

La platea degli associati Apice non si limita infatti ai soli pensionati, abbraccia imprenditori, investitori, lavoratori e ahimè anche molti ‘bisognosi’ che spesso si rivolgono alle Istituzioni per chiedere aiuto come è emerso dall’intervista rilasciatami dal Console De Blasio che verrà a breve pubblicata per intero: “…negli ultimi 25 anni siamo diventati una ONG perché al Consolato arrivano tutti che chiedono consolazione…”

Il Consigliere Alejandro M. Ramos ha sottolineato inoltre: “… nel mio Municipio risiedono più di 120 nazionalità differenti ma il popolo canario con gli italiani ha un’affinità particolare essendo entrambi di stirpe latina ma ne devo riconoscere anche la loro innata capacità imprenditoriale…”

Il Presidente della FEDESUR Luis Leon aggiunge: “…noi funzioniamo come una incubatrice, raccogliamo tutte le Associazioni che sono divise per tematiche, presto avremo una casa unica delle Associazioni al fine di raccogliere tutte le aree in un unico ambiente: ad esempio un investitore verrà indirizzato attraverso Apice alla Associazione degli Imprenditori, invece un progetto di beneficenza all’Associazione Interculturale…”

Il Presidente del COM.IT.ES Canarie Maurizio Mior, in accordo con il Segretario Giuseppe Bucceri, entrambi recentemente eletti lo scorso 21 gennaio 2022, hanno inoltre spiegato come stanno progettando e realizzando una fitta rete di attività che verranno poste in essere in collaborazione con il Consolato di Arona in Tenerife e che saranno di notevole supporto e ausilio alla comunità italiana alle Canarie.

Insomma, da una piccola mente geniale e altruista del rinomato pensionato Giuseppe Bucceri si sta sviluppando in Apice una realtà ben organizzata che invoglierà sempre più connazionali ad intraprendere il grande salto verso un cambio di vita, un investimento imprenditoriale, un pensionamento assistito, e perché no, il tutto in convivialità in terra straniera.

di Tommasina Guadagnuolo

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