COVID19 E FITOTERAPIA

Conosciamo tutti la pandemia causata dal SARS-Cov2, con la sua storia e i suoi grandi numeri*:

514.269.025 casi nel mondo (463.242 nuovi casi in un giorno)

6.238.328 decessi accertati
15 milioni probabili decessi secondo l’OMS

16.523.859 casi in Italia (con 19.068 nuovi casi in un giorno)

163.736 decessi 

Probabilmente conosciamo meno la fitoterapia (herbal medicine, termine in lingua inglese maggiormente usato nella letteratura medica internazionale).

Si chiama fitoterapia, dal greco phytón (pianta) e therapéia (cura), la pratica basata sull’utilizzo di piante o estratti di piante per la cura delle malattie o per il mantenimento del benessere psicofisico.

Il termine compare per la prima volta nel XX secolo, nel trattato «Lineamenti di fitoterapia» di Henri Leclerc.

Prima del XX secolo questo termine non era necessario: tutta la medicina era basata sull’uso delle piante medicinali.

È un termine moderno, paradossalmente usato per indicare una pratica antica come l’uomo.

Nel corso del XX secolo la medicina main stream ha cominciato a separarsi dalla fitoterapia, relegandola al ruolo di medicina complementare.
Data simbolo di tale processo è il 1897, quando la Bayer sintetizzò l’aspirina, che fu il primo farmaco di sintesi a larga diffusione.

In molte aree geografiche, le pratiche fitoterapiche tradizionali sono rimaste vive, per diversi motivi culturali, sociali ed economici.

Gli esempi più noti sono la medicina tradizionale cinese e la medicina ayurvedica, ma molte altre tradizioni (popoli nativi delle Americhe, Giappone, Corea, Persia, Paesi arabi eccetera, senza dimenticare le tradizioni italiane ed europee) sono tutt’orapraticate e sono oggetto di studio.

Nella letteratura medica tali tradizioni vanno sotto il nome di «etnomedicina» (ethnomedicine).

L’etnomedicina è considerata dall’OMS un’importante risorsa sotto il profilo sociale e scientifico:

  •   contribuisce all’obiettivo di garantire a tutte le popolazioni l’accesso alle cure (vi ricorre una larga parte della popolazione nei paesi in via di sviluppo)

  •   le conoscenze basate su una tradizione secolare, con una documentazione «peer reviewed», sono una valida alternativa alle conoscenze «evidence based», cioè basate su prove scientifiche di efficacia

La maggior parte dei rimedi fitoterapici tradizionali sono studiati da decenni in sede sperimentale e clinica secondo gli stessi criteri scientifici su cui si basa la ricerca medica main stream.

(“phytotherapy”[All Fields]) OR (“herbal medicine”[All Fields])

page7image1824448

58,406 results(no filter = studi sperimentali in vitro e in vivo,
studi clinici osservazionali e retrospettivi ecc.)

Filters applied Randomized Controlled Trial (= studi prospettici randomizzati e controllati):

4,144 results

(in data 3/5/22)

Fino all’approvazione del primo vaccino (23 Agosto 2021, vaccino Pfizer-BioNTech, FDA) non esisteva alcuna misura profilattica nei confronti del covid19, salvo quelle di igiene ambientale e fisica.

Per quasi due anni di pandemia, non abbiamo avuto farmaci antivirali specifici, né cure di sicura efficacia nel bloccare la cascata infiammatoria, i danni multi organici e gli eventi trombotici, che sono causa di decesso nei casi più gravi.

page9image1818400

In mancanza farmaci di provata efficacia, si sono adottati trattamenti empirci, tutt’altroche «evidence based», comel’idrossiclorochina e il siero dei convalescenti, in associazione con cortisone, antivirali aspecifici e anticoagulanti, con risultati piuttosto relativi nei confronti dell’insufficienza respiratoria grave e dei numerosissimi decessi.

page9image3819232

In alcuni Paesi (soprattutto Cina, Iran e Arabia) l’etnomedicina offriva differenti prospettive di cura della nuova malattia: alcuni preparati e rimedi fitoterapici tradizionali si erano già mostrati efficaci nei confronti di altre malattie da coronavirus (SARS e MERS) o, più in generale, di altre virosi respiratorie e polmoniti virali.

Da qui la necessità e l’opportunità di studiare i tradizionali farmaci vegetali come terapia complementare del covid19.

Per indagare sull’uso dei trattamenti fitoterapici tradizionali nei confronti della pandemia di covid19 è stata impostata sul motore di ricerca PubMed la seguente “query”:

(“covid19″[All Fields]) AND (“herbal medicine”[All Fields])

Si sono ottenuti 213 risultati, dei quali 4 erano costituiti da RCT – cioè studi clinici prospettici randomizzati e controllati – cui l’evidence based medicine (EBM) attribuisce il massimo valore come prova d’efficacia clinica.

page12image1826240 page12image1789280page12image1833856page12image1790848

Tre dei quattro RCT sono inerenti alla cura del covid19 e provengono da Arabia Saudita (King Abdulaziz University), Iran (multicentrico: università, ospedali e centri di ricerca) e Cina (multicentrico: università e ospedali)

1 – Nigella sativa for the treatment of COVID-19: an

open-label randomized controlled clinical trial (Complement Ther Med, 2021 Sep. A E Koshak, E A Koshak, A F Mobeireek et al)

183 pazienti non ospedalizzati: sintomatici, positivi all’RT-PCR, senza segni radiologici e clinici di polmonite o ipossia
Suddivisi in due gruppi randomizzati, omogenei per età, sesso, comorbilità

 91 gruppo trattato: fitoterapia + cure standard  92 gruppo controllo: cure standard

Fitoterapia

Cure standard

Olio (spremitura a freddo) di Nigella sativa (NSO) 500mg/die per 10 giorni (capsule)

Principale principio attivo: Timochinone

cortisonici, antipiretici, antistaminici

Risultati

End points

Gruppo trattato

Gruppo controllo

P value

Guarigioni entro 14 gg

62% casi

36% casi

P=0.001

Durata media malattia

10,7 gg

12,3 gg

P=0.001

Duratadell’anosmia

8.5 ± 3.9 gg

10.4 ± 3.6 gg

P=0.01

Alcuni pazienti sono stati ricoverati per peggioramento delle condizioni cliniche:

Nel gruppo di controllo 4 pazienti (4.6 %) per polmonite e ipossia

Nel gruppo trattato soltanto 1 paziente (1.1%) per nausea e vomito (non per polmonite o ipossia)

2 – Efficacy of Persian medicine herbal formulations (capsules

and decoction) compared to standard care in patients with

COVID-19, a multicenter open-labeled, randomized, controlled

clinical trial (Phytother Res, 2021 Nov. M Karimi, A Zarei, […], and A Zargaran)

358 pazienti ospedalizzati, positivi all’RT-PCR, con polmonite radiologicamente confermata e insufficienza respiratoria acuta non grave (FR > 30 e saturazione < 93%)
Suddivisi in due gruppi randomizzati, omogenei per età e sesso, senza rilevanti comorbilità

 184 gruppo trattato: fitoterapia + cure standard  174 gruppo controllo: cure standard

Fitoterapia

Principale principio attivo

Cure standard

Rheum palmatum L. radice (estratto secco)

emodina

azithromycin, hydroxychloroquine,KALETRA®(lopinavir/ritonavir)

Glycyrrhiza glabra L. rizoma (e.s.)

glicirrizina

Punica granatum L. pericarpo (e.s.)

acido ellagico

in rapporto 0,5:1:1 in capsule da 500 mg

Fitoterapia

Principale principio attivo

Nigella sativa L. semi (e.s.) in capsule da 500mg

timochinone

Matricaria chamomilla L fiori TT Zataria multiflora Boiss. Parte aerea TT Glycyrrhiza glabra L. radice TT Ziziphus jujuba mill. Frutto TT
Ficus carica L frutto TT
Urtica dioica L foglie TT
Althaea officinalis L fiori TT
Nepeta bracteata Benth fiori TT

In sacchetti con 10 gr di ciascun elemento, decotti per 1 ora in 900 ml di acqua, da bere tre volte al giorno

Titolazione del decotto:

fenoli 35.57 ± 0.64 mg galic acid equivalent (GAE)/g

flavonoidi 11.21 ± 0.58 mg quercetin equivalent (QE)/g

Risultati

End points primari

Gruppo trattato

Gruppo controllo

P value

Durata mediana del ricovero

3,291 gg

6,468 casi

p < 0.001

Significatività del miglioramento dei sintomi principali a 7 gg nel gruppo trattato

Febbre (≤36.6° orale)

 

p = 0.001

Dispnea (F R ≤24/min)

p < 0.001

Tosse (lieve o assente)

p < 0.001

End points secondari: significatività del miglioramento a 7 gg di altri sintomi

Dolori muscolari

 

p < 0.001

Cefalea

p < 0.001

Anoressia

p < 0.001

Astenia

p < 0.001

Non significativo il miglioramento per rinorrea, mal di gola, diarrea, dolore toracico

In questo studio i pazienti peggiorati (=trasferiti in Unità di Terapia Intensiva) o deceduti sono stati tolti dal novero di pazienti analizzati.
Tuttavia lo studio ci dice che:

 i pazienti deceduti sono stati 2 nel gruppo trattato, contro 4 nel gruppo controllo

 i pazienti ricoverati in UTI sono stati 2 nel gruppo trattato, contro 5 nel gruppo controllo

3 – Efficacy and safety of Xiyanping injection in the

treatment of COVID‐19: a multicenter, prospective,

open‐label and randomized controlled trial (Phytother Res, 2021 May. Xin‐Yi Zhang, Lang Lv, […], and Xiao‐Qun Ye)

130 pazienti adulti ospedalizzati, positivi all’RT-PCR, rispondenti ai criteri di COVID-19 lieve/moderato Suddivisi in due gruppi randomizzati, omogenei per età, sesso, comorbilità

 65 gruppo trattato: fitoterapia + cure standard  65 gruppo trattato: cure standard

Fitoterapia

Xiyanping+ cure standard

Cure standard

Xiyanping® 10 mg/kg/die in infusione e. v.

per 7/14 gg
Principio attivo:

9‐dehydro‐17‐hydro‐andrographolide/ 9‐dehydro‐17‐hydro‐andrographolide‐19‐yl sodium sulfate
(Andrographis paniculata)

Terapia standard, compresi ossigenoterapia, antivirali, antibiotici e immunomodulatori

Risultati

End points

Gruppo trattato

Gruppo controllo

P value

Tempo risoluzione sintomi

8,33gg

11,86 gg

P=0.006

Tempo di clearance del virus

7,97 gg

12,23 gg

P=0.001

Peggioramento condizioni cliniche

0 paz.

6 paz.

P=0.014

Gli studi dimostrano che la fitoterapia, in associazione alle terapie standard più diffusamente usate, è efficace nei confronti del covid19:

  •   La durata della malattia e dei sintomi principali tende ad abbreviarsi

  •   Il rischio di complicanze o peggioramento clinico si riduce

  •   La clearance virale è anticipata

  •   Gli effetti collaterali del trattamento complementare fitoterapico sono stati trascurabili come numero e gravità

I farmaci vegetali sono stati scelti, nei lavori presi in considerazione, in base a tre principali criteri:

  1. una tradizione etnomedica consolidata (uso plurisecolare del rimedio su vasta popolazione)

  2. l’esistenza di studi sperimentali comprovanti l’efficacia biologica dei preparati ed i loro meccanismi d’azione

  3. l’esistenza di precedenti studi clinici su patologie paragonabili al covid19 (per es.: sars-cov1, altre polmoniti virali)

Dagli studi di cui ai punti 2 e 3 si evince che i rimedi fitoterapici utilizzati hanno attività terapeutica complessa, che incide su tutti gli aspetti della malattia:

• antivirale
• antinfiammatoria • immunomodulante • antiossidante
• antitussiva
• broncodilatatrice

La gran parte dei rimedi fitoterapici adoperati agisce contemporaneamente su due o più bersagli terapeutici: si comporta, in altre parole, come «multi target drug».

 Andrografolide: attività antivirale ad ampio spettro (influenza A, epatite C, herpes simplex, Epstein–Barr e HIV)1, antinfiammatoria2, immunomodulante3

Nigella sativa: attività antivirale (epatite C, HIV, coronavirus)4, antinfiammatoria ed immunomodulante5, antitussiva6, broncodilatatrice7

Punica granatum: attività antivirale8, immunomodulante e antiosidante9, antinfiammatoria10

  •   Matricaria chamomilla: attività antinfiammatoria11, immunomodulante12 e antivirale13

  •   Glycyrrhiza glabra: attività antivirale (SARS14, altri virus

respiratori15, herpes16, epatite C17), antinfiammatoria ed antiossidante18, anti asmatica19

azione

  •   Zizyphus jujuba: attività antiasmatica20, antinfiammatoria21, immunomodulante 22

  •   Urtica dioica: attività antivirale (dengue23 e SARS-COV- 224), immunomodulante25, antinfiammatoria e antiasmatica26

 Rheum palmatum: attività antivirale ampio spettro (herpes simplex, epatite B, Influenza A e B27, SARS-cov128), antinfiammatoria-antiasmatica 29

 Ficus carica: attività antivirale in vitro30, in vivo31 e nelle virosi respiratorie32, antinfiammatoria 33

 Althea officinalis: attività antinfiammatoria34, antitussiva35 e antitussiva ACE correlata 36

1Gupta S, Mishra K P & Ganju L (2017). Broad‐spectrum antiviral properties of andrographolide. Archives of Virology, 162(3), 611–623.

2Guo W, Liu W, Chen G et al (2012). Water‐soluble andrographolide sulfonate exerts anti‐sepsis action in mice through down‐regulating p38 MAPK, STAT3 and NF‐κB pathways. International Immunopharmacology, 14(4), 613–619.

3 Li M, Yang X, Guan C et al (2018). Andrographolide sulfonate reduces mortality in Enterovirus 71 infected mice by modulating immunity. International Immunopharmacology, 55, 142–150

4Molla S, Abul M, Azad K et al.
A review on antiviral effects of Nigella Sativa L. Pharmacologyonline, 2 (2019), pp. 47- 53

5Majdalawieh AF, Fayyad MW. Immunomodulatory and anti-inflammatory action of Nigella sativa and thymoquinone: a comprehensive review. Int Immunopharmacol, 28 (1) (2015), pp. 295-304

6Hosseinzadeh H, Eskandari M, & Ziaee T (2008). Antitussive effect of thymoquinone, a constituent of Nigella sativa seeds, in Guinea pigs. Pharmacology, 2, 480–484

7Koshak A, Koshak E & Heinrich M (2017). Medicinal benefits of Nigella sativa in bronchial asthma: A literature review. Saudi Pharmaceutical Journal, 25(8), 1130–1136.

8Haidari M, Ali M, Casscells S W & Madjid M. (2009). Pomegranate (Punica granatum) purified polyphenol extract inhibits influenza virus and has a synergistic effect with oseltamivir. Phytomedicine, 16(12), 1127–1136.

9Joseph M M, Aravind S, Varghese S, Mini S, & Sreelekha T. (2012). Evaluation of antioxidant, antitumor and immunomodulatory properties of polysaccharide isolated from fruit rind of Punica granatum. Molecular Medicine Reports, 5(2), 489–496.

10Danesi F, & Ferguson L R (2017). Could pomegranate juice help in the control of inflammatory diseases? Nutrients, 9(9), 958. // Cornélio Favarin D, Robison de Oliveira J, Jose Freire de Oliveira C, et al (2013). Potential effects of medicinal plants and secondary metabolites on acute lung injury. BioMed Research International, 2013, 576479

11Cavalcante H A O, Silva‐Filho S E, Wiirzler L A M et al (2020). Effect of (−)‐α‐Bisabolol on the inflammatory response in systemic infection experimental model in C57BL/6 mice. Inflammation, 43(1), 193–203

12Gupta V, Mittal P, Bansal P et al (2010). Pharmacological potential of Matricaria recutita‐a review. International Journal of Pharmaceutical Sciences Research, 2(1), 12– 16.

13Koch C, Reichling J, Schneele J & Schnitzler P (2008). Inhibitory effect of essential oils against herpes simplex virus type 2. Phytomedicine, 15(1–2), 71–78.

14Cinat l J, Morgenstern B, Bauer G, et al (2003). Glycyrrhizin, an active component of liquorice roots, and replication of SARS‐associated coronavirus. The Lancet, 361(9374), 2045–2046.

15Yanagawa Y, Ogura M, Fujimoto E, et al (2004). Effects and cost of glycyrrhizin in the treatment of upper respiratory tract infections in members of the Japanese maritime self‐defense force: Preliminary report of a prospective, randomized, double‐blind, controlled, parallel‐group, alternate‐day treatment assignment clinical trial. Current Therapeutic Research, 65(1), 26–33

16Ghannad M S, Mohammadi A, Safiallahy S et al (2014). The effect of aqueous extract of glycyrrhiza glabra on herpes simplex virus 1. Jundishapur Journal of Microbiology, 7(7), e11616

17Miyake K, Tango,T, Ota Y, Mitamura, et al (2002). Efficacy of Stronger neo‐Minophagen C compared between two doses administered three times a week on patients with chronic viral hepatitis. Journal of Gastroenterology and Hepatology, 17(11), 1198–1204.

18Parvaiz M, Hussain K, Khalid S et al (2014). A review: Medicinal importance of Glycyrrhiza glabra L.(Fabaceae family). Global Journal of Pharmacology, 8(1), 8–13.

19Sadek E M, Tawfik N R, Hussein A K & Abdelhakeem M A (2019). Efficacy and safety of liquorice extract in asthmatic patients. Journal of Advanced Biomedical Pharmaceutical Sciences, 2(2), 54–58.

20Ninave P B & Patil S D (2019). Antiasthmatic potential of Zizyphus jujuba mill and Jujuboside B.–possible role in the treatment of asthma. Respiratory Physiology Neurobiology, 260, 28–36.

21Goyal R, Sharma P L, & Singh M (2011). Possible attenuation of nitric oxide expression in anti‐inflammatory effect of Ziziphus jujuba in rat. Journal of Natural Medicines, 65(3–4), 514–518

22Zou M, Chen Y, Sun‐Waterhouse D et al (2018). Immunomodulatory acidic polysaccharides from Zizyphus jujuba cv. Huizao: Insights into their chemical characteristics and modes of action.
Food Chemistry, 258, 35–42.

23Flores‐Ocelotl M R, Rosas‐Murrieta N H, Moreno D A et al (2018). Taraxacum officinale and Urtica dioica extracts inhibit dengue virus serotype 2 replication in vitro. BMC Complementary Alternative Medicine, 18(1), 95.

24Orhan I E, & Deniz F S S (2020). Natural products as potential leads against coronaviruses: Could they be encouraging structural models against SARS‐CoV‐2? Natural Products and Bioprospecting, 10, 171–186.

25Akbay P, Basaran A A, Undeger U, & Basaran N (2003). In vitro immunomodulatory activity of flavonoid glycosides from Urtica dioica L. Phytotherapy Research, 17(1), 34– 37.

26Zemmouri H, Sekiou O, Ammar S et al (2017). Urtica dioica attenuates ovalbumin‐induced inflammation and lipid peroxidation of lung tissues in rat asthma model. Pharmaceutical Biology, 55(1), 1561–1568.
27Xu X, Li L, & Cong J. (2005). An overview of antiviral research of Chinese medicine rhubarb. China Pharmacist, 8, 70–72.

28Ho T‐Y, Wu S‐L, Chen, J‐C et al (2007). Emodin blocks the SARS coronavirus spike protein and ACE2 interaction. Antiviral Research, 74(2), 92–101.

29Song Y‐D, Li X‐Z, Wu Y‐X et al (2018). Emodin alleviates alternatively activated macrophage and asthmatic airway inflammation in a murine asthma model. Acta Pharmacologica Sinica, 39(8), 1317–1325.
30Lazreg Aref H, Gaaliche B. Fekih A et al (2011). In vitro cytotoxic and antiviral activities of Ficus carica latex extracts. Natural Product Research, 25(3), 310–319.

31Camero M, Marinaro M, Losurdo M et al (2016). Caprine herpesvirus 1 (CpHV‐1) vaginal infection of goats: Clinical efficacy of fig latex. Natural Product Research, 30(5), 605–607

32Fatiha B A, Ouafae B, Souad S et al (2017). Ethnobotany study of medicinal plants used in the treatment of respiratory diseases in the middle region of Oum Rbai. International Journal of Environment, Agriculture Biotechnology, 2(4), 1460–1468.

33Liu Y‐P, Guo J‐M, Yan G et al (2019). Anti‐inflammatory and antiproliferative prenylated isoflavone derivatives from the fruits of Ficus carica . Journal of Agricultural Food Chemistry, 67(17), 4817–4823.

34Al‐Snafi A E (2013). The pharmaceutical importance of Althaea officinalis and Althaea rosea: A review. International Journal of Pharmtech Research, 5(3), 1387– 1385

35Sutovska M, Nosalova G, Franova S & Kardosova A. (2007). The antitussive activity of polysaccharides from Althaea officinalis l., var. Robusta, Arctium lappa L., var. Herkules, and Prunus persica L., Batsch. Bratislavske Lekarske Listy, 108(2), 93–99

36Rouhi H & Ganji F. (2007). Effect of Althaea officinalis on cough associated with ACE inhibitors. Pakistan Journal of Nutrition, 6(3), 256–258.

cespiro@live.it

CONCLUSIONI

  •   Le esperienze riportate dimostrano l’azione antivirale di alcune droghe vegetali già note per altre indicazioni:un’acquisizione relativamente nuova per la fitoterapia europea

  •   Confermano il ruolo tendenzialmente «multi target» dei farmaci vegetali: una conoscenza classica, legata al concetto di droga vegetale e di fitocomplesso, oggi corroborata da diverse ricerche scientifiche

 Dimostrano che i rimedi fitoterapici si situano su un piano di pari dignità rispetto ai prodotti dell’industria farmaceutica: la loro efficacia è sostenuta da studi scientifici solidi, i criteri di studio sono i medesimi

e che è possibile un approccio integrato tra discipline solo apparentemente lontane: la fitoterapia/etnomedicina e la medicina «main stream»

Gli studi esaminati sono un esempio concreto di come la ricerca scientifica e l’esperienza clinica abbiano di fatto superato la contrapposizione tra discipline mediche diverse. Queste, al di là delle differenze nate nel corso della storia, hanno una comune origine e riconoscono oggi le stesse metodologie di studio.

La fitoterapia non è più semplicemente una «pratica», è diventata una scienza.

ccertati

*Dati del 3/5/2022

di Cesare Pirozzi

Print Friendly, PDF & Email