A Castelnuovo di Porto una scalinata dedicata ai diritti

Il Comune di Castelnuovo di Porto, considerato ufficialmente uno dei borghi più belli d’Italia, dopo le panchine arcobaleno, si fa ancora una volta promotore di un progetto sul territorio finalizzato a mantenere alta l’attenzione sui temi dei diritti umani e delle libertà fondamentali. In una torrida mattina di luglio, l’Amministrazione Comunale e i ragazzi del servizio civile per l’ambiente, hanno colorato i gradini della scalinata che dal campo sportivo conduce al centro storico. Su ogni gradino è riportata una scritta che richiama un diritto o una libertà riconosciuti ad ogni individuo.

“Qui siete tutti benvenuti”, si legge sui gradini colorati di viola all’inizio della scalinata. L’ultimo gradino dello stesso colore richiama la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e indica la data e il luogo in cui venne approvata e proclamata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite: Parigi, 10 ottobre 1948.

Quel “Tutti benvenuti”, interpretato alla luce dell’art.2 della Dichiarazione, significa dunque “..senza distinzione alcuna, per ragioni di razza, di colore, di sesso, di lingua, di religione, di opinione politica o di altro genere, di origine nazionale o sociale, di ricchezza, di nascita o di altra condizione”.

La scalinata prosegue con il colore blu, uno dei colori primari del viola, e ricorda che “Siamo tutti liberi e uguali”, un rimando all’art.1 della stessa Dichiarazione secondo la quale tutti gli esseri umani nascono liberi ed uguali in dignità e diritti. Per questo motivo il gradino successivo si legge come un comandamento, ma anche come una naturale conseguenza del principio di uguaglianza: “Non discriminare”. Leggere uno per uno i gradini è un momento di riflessione intenso e coinvolgente.

“Abbiamo voluto proseguire con le iniziative pensate per lasciare un segno simbolico e tangibile in ogni parte del territorio, iniziative volte a esprimere sostegno alla libertà di essere e di esprimersi e a contrastare ogni forma di discriminazione e violenza” ci dice Noemi Sabbatini, Assessore a Welfare, Diritti Civili, Politiche per la casa, Farmacia Comunale.

Un plauso a questa Amministrazione, che ha trasformato un luogo molto frequentato dai ragazzi e dalle famiglie in un’importante area tematica, interpretando al meglio il concetto di bellezza di un borgo e racchiudendolo in un bellissimo e incisivo: “Qui siete tutti benvenuti”.

di Nicoletta Iommi

Print Friendly, PDF & Email