Papa Francesco: ecologia integrale

Dal cantico delle creature a fratello sole e sorella acqua, Papa Francesco continua nel cammino della difesa dell’ambiente e nella tutela del pianeta. Ci ricorda ogni giorno, in ogni preghiera, in ogni udienza, che il rispetto per il creato è la missione più importante a cui è chiamata l’umanità.

Nella udienza con la delegazione britannica di “ Interfaith Leaders from Greater Manchester” Francesco riafferma l’urgente necessità di proteggere l’ambiente. Usa il termine proteggere, con la stessa enfasi con cui lo userebbe per dire di proteggere un bambino. Proteggere. Si proteggere il pianeta dall’uso sbagliato che ne fanno i governi del mondo. Proteggere gli oceani dalle plastiche. Proteggere l’aria dai combustibili fossili. Proteggere la nostra esistenza per renderla degna di una vita fatta di solidarietà e accoglienza.

Papa Francesco rilancia il suo modello di economia sociale dove la redistribuzione della ricchezza sia l’elemento centrale per guarire il mondo dalla fame e dalla povertà. Dice che occorre “creare modelli economici nuovi e lungimiranti…determinazione per superare la cultura usa e getta, la cultura dello scarto, generata dal consumismo e da un’indifferenza globalizzata, che inibisce gli sforzi per affrontare questi problemi umani e sociali nella prospettiva comune”.

Papa Francesco è impegnato in prima persona nella difesa dell’ambiente, nella tutela dei mari e dei fiumi, nella salvaguardia delle acque e dell’aria. Il Papa non sta in silenzio ma redarguisce e rimprovera coloro che possono fare e non fanno.

“È diventato sempre più evidente che il nostro attuale impegno per la salvaguardia del creato, dono di Dio, deve inserirsi in un più ampio sforzo per promuovere l’ecologia integrale, che rispetti la dignità e il valore di ogni persona umana e riconosca i tragici effetti del degrado ambientale sulla vita dei poveri”. Dice Francesco e continua “Occorre, in una parola, riconoscere che la crisi ambientale e quella sociale del nostro tempo non sono due crisi separate, ma un’unica crisi”.

Papa Francesco ogni volta ricorda l’enciclica “Laudato Sì” sottolineando quanto l’indifferenza aumenti il disagio sociale e quanto l’avidità aumenti la povertà. Chiede di impegnarsi per affrontare il cambiamento climatico, di proteggere l’ambiente affinché le nuove generazioni crea scagnò in un mondo di pace e fratellanza, dove l’acqua da bere sia per tutti in abbondanza e l’aria da respirare sia pulita.

La dignità umana passa attraverso l’impegno di tutti nel promuovere l’ecologia integrale, che rispetti la vita di ogni persona. Per questo dice Papa Francesco dobbiamo essere fratelli e uguali accogliendo e donando, con amore e rispetto di tutto il genere umano.

Luna Zuliani

 

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