Il Mondo in fiamme

Il mondo è una polveriera.

Crisi climatica, alimentare, 169 guerre in tutto il Pianeta, lo stanno dissanguando e gettando nel caos. Fa impressione, in questo scenario, rileggere le parole, antiche di 2500 anni, del Buddha, che ai suoi monaci diceva: tutto brucia.  

Le guerre dimenticate, in Sudan, Yemen, Congo, Armenia, oltre a quella europea russo-ucraina e molte altre, unite alla crisi alimentare e a quella climatica, stanno creando le condizioni per costringere sempre più persone a migrazioni di massa in scenari a dir poco apocalittici.

Secondo il Rapporto globale sulla crisi alimentare, pubblicato il 3 maggio scorso dal network FSIN, ci sono 258 milioni di persone che, a causa delle guerre, soffrono la fame; in 38 paesi i costi degli alimenti sono schizzati alle stelle, aumentando oltre il 10% – per capirci: un abitante di uno slum a Nairobi che entrasse in un grande centro commerciale della città non potrebbe permettersi un dentifricio o uno spazzolino – mentre 35 milioni di bambini sotto i 5 anni, in 30 paesi presi in esame dal rapporto, soffrono di malnutrizione, tra cui 9,2 milioni di malnutrizione acuta.

Ogni anno i profughi climatici, ci dice l’Onu, sono 21 milioni.

Andiamo incontro a uno scenario dove in paesi come l’Italia l’inverno demografico causerà aule di scuola vuote (Censis) mentre l’Africa, nei prossimi decenni, avrà un’esplosione demografica impressionante contestualizzata in paesi dilaniati da guerre, fame, carestia.  

Vengono in mente le parole di due grandi Pontefici.

“Il mondo vive una terza guerra mondiale a pezzetti” diceva Francesco, all’inizio del suo pontificato.  

Decenni prima, San Giovanni Paolo II, aveva avvertito con forza l’Occidente.  

Abbiamo, come Occidente, una grande occasione: possiamo ridistribuire equamente le ricchezze, possiamo sostenere un giusto sviluppo dei paesi più poveri: dobbiamo lavorare su queste iniquità, ammoniva il papa polacco, oppure, aggiungeva citando il libro dei Numeri, sappiate che il nostro peccato ci raggiungerà.

Giacomo Fagiolini

 

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