Poveri sempre più poveri

“Covid. Oxfam: coi vaccini 5 nuove società miliardarie. È più disuguaglianze coi poveri. L’organizzazione denuncia la pandemia sociale globale: meno dell’1% dei vaccini ai Paesi poveri, mentre i Paperoni hanno raddoppiato le ricchezze”. Questo è l’incipit di un articolo pubblicato su Avvenire, il quotidiano dei vescovi, il 17 gennaio 2022, a firma di Eugenio Fatigante. “ Se per molti la lotta alla pandemia (con le annesse chiusure di attività) ha comportato un impoverimento finanziario, in questi due anni i dieci uomini più ricchi del mondo hanno più che raddoppiato i loro patrimoni…” le differenze socio economiche si sono aggravate, scrive il quotidiano dei vescovi, usando un linguaggio diretto, comprensibile, di denuncia della enorme immoralità della ricchezza sulla pelle dei poveri. In Italia, la situazione è la stessa.

I ricchi più ricchi e i poveri più poveri, grazie alla pandemia e alle scelte del governo Draghi, che favoriscono profitti enormi per i miliardari e le grandi multinazionali. “Nei 21 mesi di pandemia intercorsi fra marzo 2020 e novembre 2021, scrive Avvenire, il numero dei miliardari (definiti Paperoni) presenti nella lista Forbes è cresciuto di 13 unità, passando da 36 a 49. Al primo posto, prosegue il quotidiano dei vescovi, si conferma la famiglia Ferrero (cioccolata) seguiti da Leonardo Del Vecchio, con Berlusconi solo quinto, preceduto al terzo posto da Stefano Pessina che molti faticherebbero a riconoscere e che è uno degli azionisti di Walgreens Boots Alliance, colosso della distribuzione di farmaci”. L’articolo, ci ricorda che le indagine su queste drammatiche differenze sociali le ha fatte, come ogni anno, Oxfam, la confederazione internazionale di Ong impegnata nella lotta alle disuguaglianze che, in occasione dell’apertura dei lavori del World Economic Forum di Davos, pubblica il rapporto “La pandemia della disuguaglianza”. In pratica, Avvenire, riprendendo il Rapporto, denuncia l’enorme differenza sociale, tra ricchi e poveri, volutamente creata con la pandemia.

Aumentano i miliardari e aumentano i poveri. Tra questi “Paperoni” così li definisce Avvenire il quotidiano dei vescovi, si sono aggiunti alcuni produttori di vaccini, che come aveva denunciato Oxfam parlando di variante miliardaria: i monopoli detenuti da Pfizer, BioNTech e Moderna hanno permesso loro di realizzare profitti per 1.000 dollari al secondo. La disuguaglianza, però, sta contribuendo a prolungare il corso della pandemia e quindi sta, di fatto, prolungando il profitto dei “Paperoni” e delle società miliardarie che si arricchiscono sulla pelle della intera umanità. Infatti, solo meno dell’1% dei loro vaccini ha raggiunto le persone nei Paesi a basso reddito, scrive ancora Avvenire.

Le percentuali di persone con Covid-19 che muore a causa del virus in questi Paesi è circa il doppio di quella dei Paesi ricchi. Il quotidiano dei vescovi è indignato di quanto accade e del silenzio mediatico che c’è stato sul “Rapporto della Disuguaglianza” come a voler mascherare i vergognosi profitti del miliardari italiani ai quali nulla viene tolto per essere redistribuito. Il quotidiano dei vescovi e giornalmente impegnato nel denunciare queste ingiustizie, nel diffondere notizie scomode ai governi e ai Paperoni, ma Avvenire è un giornale che ha scelto l’economia sociale di Papa Francesco con il coraggio di scrivere cose che nessuno vuole sentire. Ma la via è quella indicata da Bergoglio con le sue encicliche, in particolare “Fratelli Tutti”.

di Claudio Caldarelli