La necessità delle regole
Riceviamo e volentieri pubblichiamo.
Ho letto un po’ in ritardo ma con grande interesse l’articolo di Corrado Venti dal titolo: “Riano: un balzello mascherato da sicurezza stradale” (http://stampacritica.org/2023/01/15/riano-un-balzello-mascherato-da-sicurezza-stradale/).
E’ stato il titolo a portarmi un po’ fuori strada e limitarmi, con superficialità, a bollarlo come il solito articolo polemico. Invece devo dire che leggendolo ho apprezzato sia gli spunti di riflessione sia le proposte dell’autore concittadino.
L’Amministrazione che ho l’onore e l’onere di guidare, sta cercando faticosamente di mettere al centro della propria azione la centralità del pedone, rispetto all’auto.
E’ sicuramente difficile ma da un punto bisogna partire. A questo si collega il tema della sicurezza: troppi incidenti, anche mortali, accadono sulle nostre strade; l’ultimo nell’autunno scorso, strappando Eleonora, giovane rianese, all’affetto della sua famiglia.
Partiamo da alcune grandi difficoltà: le strade di maggiore percorrenza (Via Flaminia e Via Rianese) non sono di nostra competenza e questa situazione pregiudica molti dei nostri ragionamenti. La Via Rianese, che attraversa tutto il paese, avrebbe la necessità di una riqualificazione importante.
Su questo argomento, nel tratto “commerciale”, abbiamo affidato l’incarico ad esperti per presentare alcune soluzioni; poi c’è il tratto del Centro Storico, dove stiamo ragionando in merito all’attivazione del senso unico e alla realizzazione di un camminamento pedonale per collegarlo alla Scuola dell’Infanzia di Via Padre Giorgio per poi proseguire fino ad allacciarsi al marciapiede che scende da La Rosta. Questa idea ha anche un valore sociale: collegare “a piedi” e in sicurezza due delle tre frazioni tra loro!
In merito ad alcune questioni poste dall’autore mi limito, rapidamente e sommariamente, ad evidenziare alcuni interventi richiesti:
ad ANAS:
⁃ sitemazione del semaforo con segnalazione per l’ingresso in Riano;
⁃ estensione del perimetro del “centro abitato” fino al parco commerciale di Via Flaminia per realizzare un tratto protetto;
⁃ progettazione di un camminamento dalla Stazione fino al parco commerciale.
Alla Città Metropolitana di Roma Capitale:
⁃ sitemazione del manto stradale di Via Rianese;
⁃ velocizzare l’intervento previsto dal 2012 su Via Piana Perina (cd. viabilità di gronda del Casello Autostradale) con realizzazione di due rotatorie, una sulla Montefiore ed una sulla Rianese;
⁃ presa in carico da parte nostra delle isole spartitraffico tra Via Tiberina e Via Rianese.
Sul tema del contrasto alla velocità, c’è la volontà di installare i cosiddetti “velox” su Via Flamina e realizzare attraversamenti pedonali rialzati sulla Rianese.
Un’ultima considerazione, anzi due: i “velox” fanno cassa se non si rispettano i limiti di velocità e poi, come recita la legge, parte cospicua dei proventi devono essere utilizzati per interventi di sostituzione, ammodernamento, potenziamento, messa a norma e manutenzione della segnaletica stradale di proprietà dell’ente e per questo saranno usati….
Ringraziandovi per lo spazio che mi avete concesso, resto a disposizione per un approfondimento più dettagliato e per aprire un serio confronto sul tema.
Grazie,
Luca G. A. Abbruzzetti, Sindaco di Riano
