È morta Augusta Schiera la mamma di Nino Agostino agente ucciso dalle trame politico-masso-mafiose

È morta Augusta Schiera la mamma di Antonino Agostino, l’agente ucciso sotto casa, insieme alla moglie Ida Castelluccio incinta, 30 anni fa. Vincenzo Agostino e sua moglie Agostina non si sono mai rassegnati alla uccisione del figlio e da trenta anni sono impegnati alla ricerca della verità. Nino Agostino era un giovane agente di polizia che aveva legato il proprio nome a quello di Giovanni Falcone che disse di lui: se l’attentato nei miei confronti  all’Addaura è fallito è anche per merito suo.

Ancora non sappiamo chi lo ha ucciso e perché, ma i suoi genitori combattono da tre decenni per conoscere la verità, assistiti dall’avvocato Fabio Repici. Ai funerali di mamma Ida, nella cattedrale di Palermo, c’era anche don Ciotti e tantissimi familiari delle vittime di mafia. “Lei era una grande cercatrice di verità e giustizia, è stata una lottatrice come Vincenzo ( suo marito e padre di Antonino ndr)e ci consegna il testimone per essere noi ora i lottatori per la ricerca della verità”. Sono tanti, quasi tutti, i familiari delle vittime di mafia, che non conoscono la verità, pregare oggi per Augusta, dice don Ciotti, è pregare per tutte le vittime di mafia e sentirci lottatori di verità e giustizia.

Anche oggi è importante dirci con chiarezza che noi salutiamo Augusta ma non dobbiamo cercarla in una tomba, ma nelle parole e nei gesti delle persone che ha incontrato e amato. Continuiamo a impegnarci affinché la sua testimonianza e il suo dolore graffino le nostre coscienze. Augusta è stata una donna di grande coraggio e forza. Insieme al marito Vincenzo ha cercato instancabilmente verità e giustizia per Nino Agostino e Ida Castelluccio per trent’anni. Vogliamo ricordarla con le parole che lei stessa, un po’ come testamento, ci ha lasciato dal palco di via D’Amelio il 19 luglio 2017, dopo aver raccontato l’immensa gioia della nascita del nipote Nino, figlio di Flora, il 5 agosto 2001. “Io ho detto ai miei figli che se non ho giustizia in vita, loro me lo devono scrivere nella mia lapide: Qui giace Schiera Augusta, mamma dell’agente Antonino Agostino, una mamma in attesa di giustizia anche oltre la morte”.

di Claudio Caldarelli