Il cielo di Odessa

di Riccardo Tavani

Scende la scala

Sale la voce

Sul selciato il cielo

Si frange, con fragore

Di vetrificata immagine

La voce si gela

S’adombra la scala

La mano si staglia

S’intaglia la tela

Nel cielo sordo

Del terraqueo orbe

Che incombe su Odessa.

(Il quadro è di Kazimir Malevič, Kiev, Contadina con secchi e bambino, 19129)