Han Kang Nobel letteratura
Han Kang è la diciottesima donna nella storia a vincere il premio Nobel per la letteratura. Le motivazioni: per la sua intensa prosa poetica che affronta i traumi storici e espone la fragilità della vita umana. Motivazioni forti, intense, profonde, che ritroviamo nei sui libri, come connessioni tra corpo e anima, invisibili alle regole. Così scrive l’Accademia svedese che le ha assegnato il premio Nobel. Ha una consapevolezza unica, riesce a mettere insieme la materialità del corpo con la spiritualità dell’anima, vivi e morti, nel suo stile poetico e sperimentale è diventata un’innovatrice nella prosa contemporanea.
Han Kang inizia a scrivere poesie nel 1993, dopo alcuni anni passa alla prosa, ai racconti. Racconti del suo vivere inquieto con la sensibilità del dolore e del sentirsi estranea a se stessa. Arriva al successo con il romanzo “La vegetariana”, con cui ha vinto il Man Booker International Priza nel 2016. Con l’ultimo romanzo “L’ora di greco” riesce a scardinare le certezze del linguaggio per ricomporlo con un tema per lei centrale: l’importanza della parola e del linguaggio, come strumenti per analizzare se stessi e il proprio sentire. Un sentire spesso difficile da tramutare il linguaggio per mancanza di parole. Una ricerca appassionata di quanto si è perso e di quanto dobbiamo ancora cercare.
Han Kang, con la sua scrittura, mostra interesse per situazioni di vita estreme, raccontate attraverso metafore, molto poetiche, scabre, essenziali, ma drammaticamente piene di materialità. Frasi brevi e coincise. Punteggiatura stretta. Periodi brevi. Versi e racconti descritti con precisione chirurgica, vive e originali in grado di stimolare i sensi fino alle parti più recondite dell’anima.Stati d’animo interiori collegati al malessere di vivere, ma anche al malessere di essere. Un malessere trasformato sapientemente in prosa e poesia.
Le motivazioni accademiche descrivono bene le opere di Han Kang, caratterizzate da una doppia esposizione del dolore, una corrispondenza tra tormento mentale e fisico, con stretti legami con il pensiero orientale.
Emanuele Caldarelli