Premio Arte 2024
Fin dalla sua fondazione, il suo obiettivo è sempre stato quello di scoprire e coltivare nuovi talenti artistici e di fornire opportunità professionali a coloro che non sono ancora entrati negli ambienti artistici.
Quest’anno si rinnova anche l’appuntamento del “Premio Arte”, organizzato dal mensile editoriale Arte del Cairo, diretto da Michele Bonuomo.
Come primo passo, fino al 31 maggio sono aperte le iscrizioni per l’edizione 2024.
Il premio è suddiviso in quattro sezioni tematiche (Pittura, Scultura, Fotografia, Grafica) ed è aperto ad artisti non professionisti e studenti di istituti superiori e istituti d’arte. I bandi di concorso e le modalità di iscrizione sono reperibili nella sezione «Arte» del sito cairoeditore.it. La giuria composta dalla redazione di Arte selezionerà cento semifinalisti, le cui opere verranno pubblicate sul numero di settembre del mensile, nel Catalogo d’Arte Moderna edito dall’Editoriale Giorgio Mondadori e attraverso il nuovo account Instagram @premio.arte .
Tra i 100 semifinalisti, verranno selezionati 40 finalisti, che riceveranno attestati d’onore e le cui opere saranno esposte in una mostra collettiva al Palazzo della Permanente di Milano dal 15 al 20 ottobre, a cui seguirà la cerimonia di premiazione il 14 ottobre. Gli Arts Awards hanno previsto anche la consegna di una Targa d’Oro, della Targa Instagram, della Targa Ambiente e di borse di studio per quattro allievi delle Accademie e degli Istituti d’Arte.
La storia del Premio Arte inizia nel 1984 ed ha validità biennale. Grazie al suo crescente successo a partire dal 2000 (lo stesso anno in cui è stato creato il Premio Cairo), il premio è diventato un premio annuale aperto ad artisti e studenti di accademie e scuole d’arte che non abbiano ancora partecipato ad una grande mostra personale. Negli ultimi anni si contano circa mille partecipanti ogni anno, sempre suddivisi in quattro sezioni attuali: Pittura, Scultura, Fotografia e Grafica. Fino al 2016 la giuria ha scelto 120 opere sulla base delle riproduzioni fotografiche inviate. Dal 2017 vengono richieste opere originali.
Ciò che stupisce è la capacità di questi giovani artisti di cogliere lo spirito del tempo, i suoi mutamenti: gli artisti del Premio Arte 2023, esposti al Museo della Permanente di Milano, rivelavano (ad esempio) uno spirito più leggero e ottimista rispetto alla precedente edizione, segnata dalla recente pandemia.
Aurora Ercoli