Democrazia è partecipazione
“Ci vogliono a casa rassegnati, ma andiamo alle urne l’8 e 9 giugno, difendiamo i nostri diritti per cambiare”. Difendiamo il lavoro e il diritto a vivere di lavoro non di morire sul lavoro. L’8 e 9 giugno si terranno i referendum sul lavoro e sulla cittadinanza. In gioco ci sono i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori, dei giovani, la cittadinanza per tante persone che risiedono nel nostro paese da più di 5 anni.
La democrazia è partecipazione, partecipare al voto è un diritto e un dovere di tutte e di tutti. Il nostro vota conta. Conta il voto di ognuno. Partecipando al voto ognuno di noi si assume la responsabilità di contribuire al bene comune. Un atto fondamentale per far vivere la democrazia, che dobbiamo, non solo difenderla, ma anche renderla sempre più diffusa e viva.
Facciamo vivere la democrazia ogni giorno, in ogni nostro gesto quotidiano, con l’impegno civico, con il volontariato, la cittadinanza attiva, la solidarietà, la difesa dei diritti. Partecipare al referendum rafforza la democrazia, il senso di appartenenza ad una comunità solidale e accogliente.
Contro chi vuole tutti a casa e ci vuole rassegnati, andiamo a votare l’8 e 9 giugno. Difendiamo i nostri diritti . Si può cambiare in meglio. La democrazia è partecipazione.
Claudio Caldarelli