Maestro d’amore
La natura innata dell’essere umano è amore. Noi siamo puro amore. Tuttavia non sempre riusciamo a renderci conto di questa nostra qualità dell’essere. Al contrario, troppo spesso, ci facciamo prendere dalla rabbia, dalla gelosia, dalla cattiveria o dall’odio, che generano sofferenza e ferite interiori. Questo ci accade perché abbiamo il libero arbitrio, cioè il potere di decidere la nostra vita. Questo potere è talmente forte che invece di scegliere l’amore, scegliamo la rabbia e la gelosia. Decidiamo di non vivere la nostra vita, ma la vita che non è la nostra natura innata.
Il tempo della nostra vita lo passiamo sentendoci feriti nell’orgoglio, da rabbia e gelosia, siamo tristi e senza entusiasmi. In questa “non vita” siamo maestri. Ma la nostra natura è quella che fa di noi maestri dell’amore nell’amore. Per diventarlo è essenziale praticarlo l’amore, sempre, in ogni momento della nostra vita. L’amore verso se stessi e verso il prossimo. Praticare l’amore per i nostri “fratelli in sorellanza”, senza escludere, ma includendo anche il nostro nemico.
È la pratica che crea il Maestro d’amore. È un amore che non dipende da cause esterne, è un sentimento che non ha obblighi ne resistenze, fluisce in noi, dentro di noi, semplicemente scorre libero nel cuore. Fluisce libero, l’amore, in abbondanza che non possiamo fare a meno di donarlo in “sorellanza”. Siamo “sorelli d’amore” prima ancora di divenire maestri d’amore. Un amore puro incondizionato che ci rende liberi dalla rabbia e dalla gelosia, facendoci vivere la vita come se fosse la vita, cioè l’amore del maestro quale siamo.
di Claudio Caldarelli e Fabrizio Lilli