Inferno di fuoco: non abbiano Canadair ma cacciabombardieri F35

L’Italia brucia. Bruciano migliaia di ettari di bosco. Bruciano migliaia di animali, domestici e selvatici. Le fiamme bruciano le case. Si evacuano interi paesi. Tra le cause: spopolamento, abbandono delle campagne, assenza di prevenzione, temperature record e cambiamento climatico. I vigili del fuoco fanno l’impossibile, ma non basta. I soccorsi sono in tilt. Al nord grandina, piove, ci sono allagamenti e alluvioni. L’Onu lancia l’allarme sul clima che danneggia l’agricoltura e mette in crisi il sistema alimentare.

L’Italia brucia. Brucia e non ci sono i Canadair antincendio. I governi, di sinistra, di destra e dei tecnici, non li hanno acquistati, non intendono comperarli e non fanno nessuna politica di prevenzione e tutela. Ma abbiamo i cacciabombardieri F35. Si ne abbiamo ordinati circa 90, che costano circa 14 miliardi di euro.

In Sardegna è una apocalisse di fuoco. Fiamme alte decine di metri, spinte da venti forti, trovano combustibile in enorme quantità: campagne aride, incolte, rottami di ogni genere e immondizia e rifiuti. Tutto brucia. Tutto produce diossina. Tutto produce anidride carbonica. L’aria è irrespirabile. Il fumo ti soffoca. La gola si chiude. Non c’è aria. C’è solo fumo. Tanto fumo dal sapore dolciastro degli animali che bruciano vivi. Decine di pecore. Decine di mucche. Decine e decine di cinghiali, di volpi, di istrici, di ricci, di lucertole, di scoiattoli, di uccelli di ogni genere. Migliaia di animali lasciati morire dall’incuria e dalla indifferenza dei governi di sinistra e di destra. E da Draghi, preso dalla foga di distribuire “recovery” agli industriali, preso dalla norma che sblocca i licenziamenti, preso dalla sua politica economico-finanziaria europeista, che aiuta i ricchi e impoverisce i poveri. L’Italia brucia. 

Brucia la speranza di costruire una società più uguale, dove l’ambiente sia al primo posto nella agenda delle priorità. Nel dramma della Sardegna ci sono più di 1.500 sfollati, oltre 20 mila ettari di boschi andati in fiamme. Colture, cascinali, bestiame, case e lavoro. Si tanto lavoro andato in cenere perché non ci sono Canadair da usare per spegnere incendi di queste proporzioni, ma ci sono decine di cacciabombardieri F35. Il governo Draghi dice che abbiamo chiesto aiuto all’Europa, di stare tranquilli, mentre la Sardegna brucia. I Canadair arriveranno dalla Francia, se non ci sono incendi in Spagna o Portogallo. No, noi non abbiamo i Canadair, ma grazie a tutti i governi che si sono succeduti da Monti in poi, abbiamo una splendida e costosa flotta di cacciabombardieri F35.

Il prezzo medio di un caccia bombardiere F35 è di 108 milioni di dollari, senza motori. Il costo dei motori è di 22 milioni di dollari. Una volta acquistato aumenta la spesa per il continuo aggiornamento e ammodernamento. Più la formazione del degli equipaggi. Un costo enorme, quasi 150 milioni di dollari è una ora di volo costa 40 mila euro. Un Canadair costa solo 37 milioni di euro è una ora di volo solo 6 mila euro. L’Italia brucia. La Sardegna brucia.

Possiamo levare in volo i cacciabombardieri F35 per bombardare la Sardegna e chissà anche l’Italia.

di Claudio Caldarelli e Eligio Scatolini