Leggere fiabe… ma anche inventarle, insieme ai bambini!
Sarà capitato a tutti i genitori, nonni, zii o semplicemente lettori che abbiano mai passato del tempo leggendo con i bambini: a volte le fiabe, o storie, non bastano mai! Per i bambini è normale appassionarsi alle storie (attenzione: scrivo “storie” e non “libri” perchè anche i cartoni animati, le serie tv e perfino i videogiochi sono storie!): le fiabe sono catartiche e, anche se non se ne accorgono, li stanno accompagnando nella crescita.
Quando le storie non bastano, oppure per passare il tempo con le storie in una modalità diversa, possiamo inventare le storie con i bambini.
Le fiabe seguono un protocollo di ingredienti e procedimenti, che trovate sotto, che è rigidissimo ma che lascia ampio spazio alla fantasia. Ad esempio: non mancano mai l’aiutante dell’eroe e la magia, ma non si tratta necessariamente di entità staccate in quanto l’aiutante può essere magico, oppure viceversa ci sono sia l’aiutante sia un oggetto magico; l’aiutante non deve per forza essere esterno all’eroe, un aiutante può essere anche la vocina dentro di noi; quando la situazione calma iniziale si complica mostrando il problema da risolvere e inizia il viaggio, questo viaggio può essere fisico, ovvero svolgersi davvero nel mondo della storia, oppure può essere un viaggio interiore.
Non è poi necessario scrivere le storie, si possono anche solo creare dei cartoncini con i vari gruppi di ingredienti (eroi, antieroi, ecc…), scegliere o pescare un cartoncino per ciascuna categoria e inventare il resto a voce alta. E così che nascevano le fiabe in passato!
Non è provato che inventare fiabe abbia un valore doppiamente catartico nella crescita dei bambini… Ma tentar non nuoce! Sicuramente può essere un esperimento divertente e stimolante da ripetere infinte volte.
I consigli e i trucchi della direttrice.
Ricapitolando gli ingredienti e i meccanismi della fiaba: non possono mancare eroe, antieroe, aiutante e magia; la trama deve partire da una situazione iniziale, complicarsi con l’arrivo di un problema da affrontare e risolvere, presentare il viaggio avventuroso per lo sviluppo della situazione, lieto fine.
Crescere critici, di Milena Monti (direttrice del giornale per bambine e bambini Lo Spunk)
