La città di Anversa

Anversa, affascinante città del nord Europa, è un perfetto equilibrio tra tradizione e modernità, ideale per chi desidera immergersi nella cultura senza rinunciare al piacere di una vivace joie de vivre. Qui, edifici in stile art nouveau si affiancano a musei neoclassici, antichi palazzi medievali convivono con architetture avanguardistiche. Città in prima linea nella promozione del giardinaggio urbano, Anversa ospita il secondo porto più grande d’Europa ed è il principale centro mondiale per il commercio di diamanti, rendendola un vero gioiello nascosto. Questo crocevia di culture e identità è raffinato come la sua famosa cioccolata. Tra i tanti tesori della città, spicca il Museo Reale di Belle Arti (KMSKA), rinomato a livello europeo.

La collezione del KMSKA è un appuntamento imperdibile per chi ama l’arte fiamminga e non solo, con opere di maestri come Jan Van Eyck, Hans Memling, Tiziano e Antonello da Messina. Quest’anno, fino al 19 gennaio 2025, il museo ospita una grande mostra dedicata a James Ensor, intitolata In Your Wildest Dreams. Considerato il più grande pittore fiammingo degli ultimi due secoli, Ensor è noto per il suo stile irriverente e grottesco, che anticipa il post-impressionismo. Nel 75º anniversario della sua morte, la città gli dedica quattro esposizioni in varie istituzioni culturali. Ensor, acuto osservatore della società borghese di fine Ottocento, può essere ammirato anche al Museum Plantin-Moretus, il primo museo europeo inserito nella lista dei patrimoni Unesco, dove è allestita la mostra Ensor in Search of Light. Experiments on Paper, che mette in luce la sua produzione grafica, complementare alla retrospettiva del KMSKA.

Il tributo ad Ensor continua con la personale di Cindy Sherman al FoMu, celebre fotografa americana nota per il suo uso distintivo delle maschere, mentre il MoMu, centro di riferimento per la moda, esplora le dimensioni artistiche e antropologiche del trucco con l’esposizione Masquerade, Make-up & Ensor (fino al 2 febbraio). Ensor è una figura difficile da classificare, come spiega il curatore Herwig Todts, intervistato da Forbes Italia: “È stato un precursore dell’espressionismo e del surrealismo, capace di interpretare un’epoca di profondi cambiamenti, con una sperimentazione continua.” L’allestimento della mostra, con un taglio teatrale, avrebbe sicuramente incontrato il favore dell’artista, noto per il suo gioco con l’ambiguità delle maschere. Queste, nelle sue opere, non celano l’identità dei personaggi, ma ne rivelano la vera natura. “Sapeva essere pungente, trasformò in una vecchia signora una donna insoddisfatta del suo ritratto”, racconta Todts. È un gioco complesso quello delle maschere, dei trucchi e della ricerca della giovinezza eterna, se si considera che l’industria della bellezza vale oggi più di 350 miliardi di dollari e cresce del 9% all’anno. Molto prima che il make-up diventasse un business miliardario, era già un fenomeno culturale e sociale, e Ensor lo aveva intuito.

L’Europa sta riscoprendo il fascino di Anversa, città commerciale, d’arte e di turismo sostenibile, grazie anche a nuovi collegamenti. Dalla vicina Bruxelles, si raggiunge la Centraal Station di Anversa in soli 30 minuti. Questa stazione, progettata da Louis Delacenserie agli inizi del XX secolo, è uno degli edifici più importanti del Belgio, con la sua imponente cupola di vetro e acciaio e la facciata che fonde diversi stili architettonici. Dal 1905, con le sue piattaforme, vetrate e monumentali orologi, incanta i visitatori. Da febbraio, inoltre, la Centraal Station sarà una delle fermate del nuovo treno notturno della compagnia olandese European Sleeper, che collegherà Bruxelles a Venezia. Il treno, pensato per attraversare varie città europee, partirà due volte a settimana dal 5 febbraio 2025 fino a fine marzo, con un ritorno previsto in estate, facendo tappa in Paesi Bassi, Germania, Austria e Italia, passando per Anversa, Rotterdam, Utrecht, Colonia, Monaco, Innsbruck e Verona.

Il verde è al centro dell’attenzione cittadina. Nel quartiere Zurenborg, caratterizzato da dimore art nouveau e architettura neoclassica, si trova il “Groen Kwartier”, un’area verde nata sui resti di un vecchio ospedale militare dismesso negli anni Novanta: un’oasi di tranquillità di otto ettari, vietata al traffico automobilistico, dove ha sede il Pakt, un polo creativo con il celebre Caffè Nation, uno dei locali più noti della città.

Anversa è anche un paradiso per gli appassionati di moda, grazie al rinomato Fashion District. Lungo la Nationalstraat, gli amanti dello stile troveranno negozi di lusso e boutique alla moda. La Kammenstraat e la Lange Gasthuisstraat sono famose per i marchi di alta moda, con tappe imperdibili come Verso e Princess. Nel pittoresco quartiere di Het Zuid si trovano concept store affascinanti, tra cui quelli di Ann Demeulemeester ed Enes.

Aurora Ercoli