Gli Italiani sono stanchi di essere presi in giro
19 Milioni di italiani hanno votato NO perché sono stanchi di essere presi in giro: il governo Gentiloni ha peggiorato la situazione
Durante il Referendum Costituzionale, 19 Milioni di italiani hanno fatto valere il loro NO: un NO dai molteplici significati, oltre quello di non volere che la Costituzione subisse dei cambiamenti. NO al Governo Renzi, NO alle bugie e alle promesse non mantenute, NO ad un’ Italia allo sbaraglio che non considera le esigenze del suo cittadino.
Se questo fosse un Paese di fannulloni, di incompetenti e di ignoranti, forse, non è che meriteremmo, ma sarebbe quantomeno normale che la classe politica che ci rappresenta possa essere lo specchio di una tale società. Ma dal momento che non è questo il caso, dal momento che ormai in Italia una persona, per svolgere una professione di un certo rilievo, deve studiare per anni ed anni, piegandosi anche a tirocini non retribuiti, ottenendo qualifiche su qualifiche per poi trovarsi a dover emigrare per veder riconosciute le sue competenze o ad essere costretta a svolgere lavori diversi da quello per cui ha studiato una vita, non è accettabile una classe politica di basso livello. Per basso livello si intende che non siano in possesso delle qualità e della preparazione necessaria allo svolgimento del loro lavoro.
Questo nuovo governo, seguito all’abbandono di Renzi, non ha esitato a sorprenderci fin da subito.
Si, perché in Italia, se non sai l’inglese non ti prenderanno mai per lavorare in un negozio di abbigliamento in Via Condotti, ma potrai,magari, un giorno diventare Ministro degli Esteri. In Italia, ci si laurea per fare le insegnanti d’asilo, dopo aver lavorato ed effettuato un tirocinio gratuito per poi, magari, ottenere un contratto di Garanzia Giovani e lavorare 8 ore al giorno per 500 euro al mese. Però, se magari non vorrete fare gli insegnanti di asilo ma vorrete diventare, un giorno, Ministro dell’Istruzione, potrete anche non essere laureati. Una barzelletta? Sembrerebbe. Invece no, è la dura e triste realtà Italiana.
Alfano, il nuovo Ministro degli Esteri del Governo Gentiloni, ha fatto da subito la sua bella figuraccia a Bruxelles dove, scusandosi con la sua collega svedese per il ritardo, dimostra palesemente di non avere neanche lontanamente una padronanza della lingua inglese che dovrebbe essere primaria per svolgere un ruolo del genere. Allo stesso modo, si è scoperto che la signora Fedeli, neo-Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, non è laureata..
Come fa un cittadino a non sentirsi preso in giro?
Vogliamo una legge elettorale. E vogliamo andare ai voti. Probabilmente dovremo scendere in piazza, ma lo faremo senza problemi, perché siamo davvero arrivati al limiti del ridicolo.
di Ludovica Morico
