La valle dei musei tra storia e tradizioni

COMUNICATO STAMPA

Percorso didattico-museale e laboratori nei musei di Arce, Ceprano e Pastena.

Si partirà con le visite didattiche destinate alle scuole del comprensorio provinciale, ma l’obiettivo finale è molto ambizioso, perché destinato ad una platea di turisti molto più ampia e lontana.

I comuni di Arce, Ceprano e Pastena avevano già deliberato a fine settembre l’adesione ad una rete museale e lo scorso 5 novembre hanno indetto una conferenza stampa per la presentazione della campagna promozionale didattica denominata la “Valle dei Musei tra Storia e Tradizioni”, promossa dall’Associazione Culturale Apassiferrati.

L’evento, che ha visto la presenza di Marco Galli e Anna Letizia Celani per il Comune di Ceprano, di Sara Simone e Dario Di Palma per il Comune di Arce, di Arturo Gnesi per il Comune di Pastena, del Direttore del Museo Archeologico di Fregellae Pier Giorgio Monti e di Paolo Silvi e Laura Di Domenico per Apassiferrati, intende sensibilizzare le scuole di ogni ordine e grado alla conoscenza del patrimonio culturale dei comuni riuniti per l’attività promozionale  del Museo Archeologico di Fregellae “Amedeo Maiuri” di Ceprano, del Parco Archeologico di Fregellae, del  Museo della Ferrovia della Valle del Liri e  del Museo Etno-antropologico “Gente di Ciociaria” di Arce, delle Grotte e del  Museo Demo – Etno- Antropologico della Civiltà Contadina e dell’Ulivo di Pastena.

L’obiettivo immediato e più facilmente raggiungibile sono le proposte di visite guidate per l’annualità 2018-2019 per gli alunni delle scuole della provincia, che hanno lo scopo di favorire l’apprendimento storico, antropologico ed archeologico attraverso esperienze di tipo ludico-didattiche e laboratori nei singoli musei.

Dopo i saluti del Sindaco Marco Galli, l’Ing. Paolo Silvi, che della proposta e della sua attuazione si è definito” facilitatore”, ha evidenziato l’importanza delle emergenze culturali del territorio situate lungo il più antico confine d’Europa, puntando l’attenzione in particolare sul ruolo delle ferrovie Roma-Ceprano, della Valle del Liri e della stazione di Ceprano; il presidente di Apassiferrati, quindi,  ha sollecitato i presenti a partire con obiettivi minimi per puntare in alto, con convinzione e determinazione.

Prendendo spunto dall’intervento di Silvi, l’Assessore Anna Letizia Celani, nel ribadire che le visite al Museo Archeologico di Ceprano dovranno essere eseguite congiuntamente a quelle del Parco Archeologico di Arce in quanto i siti vivono l’uno dell’altro, sale di quota e allarga l’orizzonte: bene le visite didattiche che coinvolgono già da tempo le scuole locali e quelle dei paesi limitrofi e che, per evidenti ragioni logistiche e organizzative, durano lo spazio di una mattinata ma, occorre anche guardare oltre. Bisogna intraprendere percorsi di visita che durino uno o due giorni, a beneficio delle scuole di altre province e regioni, rivolgendo le proposte non solo al mondo della scuola ma anche a tutto il turismo culturale. Le strutture ricettive locali sono molte e di buon livello e le offerte enogastronomiche dei tre comuni possono soddisfare ogni esigenza.

I presenti hanno accolto favorevolmente la proposta della Celani, invitando, su segnalazione del Direttore Pier Giorgio Monti, i rappresentanti di Arce ad attivarsi per facilitare in ogni modo l’accesso al Parco Archeologico, anche istituendo un giorno della settimana che coincida con il museo di Ceprano, per l’apertura del sito.

Il prossimo passo sarà la realizzazione di un opuscolo comune per i tre poli di attrazione scolastica da utilizzare già nell’annualità didattica in corso e la preparazione della proposta di più largo respiro per intercettare nuovi flussi turistici, senza trascurare la partecipazione a futuri bandi di finanziamento regionale riservati a reti di comuni.

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