Uno scandalo sociale dell’umanità

Non avevo voglia, dice l’eretico, di affrontare le miserie della politica italiana di questo periodo. E credo però che sia almeno necessario mettere in evidenza che non potremo avere qualche certezza se non andremo ad una consultazione elettorale.

Questo significa, ne è convinto l’eretico che, con grande probabilità, avremo situazioni con governi senza legittimità popolare, senza contributi di proposte condivise, un po’ come è avvenuto finora con i governi giallo-verde e giallo-rosso, che avevano in comune solo la gestione del potere, a mediazione, la mancanza e l’incapacità di un progetto.

D’altronde, osserva l’eretico, questo si era già realizzato con l’imposizione delle idee personali, non di scelte necessarie alla maggioranza, dell’ex sindaco di Firenze, che tuttora imperversa con la borghesia medio-alta.

Del resto, nota l’eretico, la stessa cosa si verifica anche con questo governo Draghi. Si pensi al problema delle specializzazioni mediche, per le quali nei finanziamenti dell’Unione Europea ci viene richiesto di superare le carenze evidenziate dalla pandemia. E l’unica scelta per una maggioranza “controversa” è stata quella di rendere possibile l’intervento con medici non ancora formati e in corso di specializzazione attraverso finanziamenti ad hoc.

Nessuno ha pensato, osserva l’eretico, di proporre assunzioni fra i medici specializzati emigranti dall’est europeo a dai paesi mediterranei, I migranti devono essere oggetto solo di sfruttamento politico, o per superproduzione di verdure e frutta a costo della vita. Non altro.

Non si tratta, ci tiene a dirlo l’eretico, di situazioni particolari in un percorso verso il meglio dell’intera umanità. Ci sono egoismi che sono sempre contro e che dobbiamo avere la lucidità di riconoscere e quindi la capacità, la forza ed il coraggio di combattere.

L’eretico ci tiene a dirlo, è nato sotto una dittatura, ha attraversato una guerra mondiale, con le lotte della Resistenza, ha visto nascere in Italia Una Repubblica fondata sul lavoro, ha visto la fine degli assolutismi fascisti e comunisti alla fine del secondo millennio e una speranza per l’uguaglianza dei diritti di tutte le donne e gli uomini della terra, nella dichiarazione del 1948 delle Nazioni Unite.

Ma anche, in contrapposizione, dall’inizio di questo millennio, una crisi economica nel 2008 non ancora risolta, una crisi pandemica che ha acuito le differenze tra ricchi e poveri, che ha reso non raggiungibile la fratellanza.

E con esse, le pandemie di guerre, di fame, di sete, di crisi ecologica.

Così pesanti, così drammatiche, si sente in dovere di dire l’eretico, che hanno che hanno indotto Francesco a dire “Pensiamo a tutti i perseguitati, – ha detto a braccio – a quanti sono vittima di circostanze avverse, siano politiche, storiche o personali. Pensiamo a tanta gente vittima delle guerre che vuole fuggire dalla sua patria e non può; pensiamo ai migranti che incominciano quella via per essere liberi e tanti finiscono sulla strada o nel mare; pensiamo a Gesù nelle braccia di Giuseppe e Maria in fuga e vediamo in lui ognuno dei migranti di oggi. È una realtà, questa della migrazione di oggi, davanti alla quale non possiamo chiudere gli occhi. È uno scandalo sociale dell’umanità”.

Ecco, è uno scandalo sociale dell’umanità, vuole concludere l’eretico. E forse, ci dobbiamo chiedere se non sia il momento di fare qualcosa. Non ora, non ci interessano i sondaggi.

Ma fra due anni, quando si voterà per la nuova legislatura…

Buon anno ora, sulla terra, a tutte le donne e gli uomini di buona volontà.

di l’Eretico

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