Acqua: diritto umano

L’acqua, sorella acqua, la madre di ogni forma di vita, è da considerarsi un diritto umano. L’acqua è un diritto umano universale. Un bene comune di cui nessuno può appropriarsi. Un bene comune da condividere. Un diritto umano inalienabile. L’acqua, sorella acqua, la fonte della vita.

In occasione della Giornata mondiale dei Diritti Umani ci sarà una consultazione di Cittadinanzattiva con lo scopo di promuovere buone prassi nei comportamenti dei cittadini per la gestione sostenibile delle risorse idriche, in particolare rispetto ad usi e consumi dell’acqua, al livello di fiducia nell’acqua che beviamo, alla nostra impronta idrica.

La situazione mondiale dell’acqua è critica. Le risorse idriche sono agli sgoccioli. L’acqua non sarà sufficiente nel breve futuro. È necessario invertire la tendenza dell’uso inappropriato del bene comune. Eliminare ogni forma di spreco. Eliminare ogni forma di inquinamento. Eliminare le cattive abitudini di un consumo eccessivo. Eliminare tutto ciò che non serve per fare, dell’acqua, un uso consapevole. La soddisfazione dei bisogni di acqua non passa attraverso gli sprechi ma attraverso di un uso sostenibile che tolga gli eccessi. Un nuovo modo di vivere nel rispetto delle risorse idriche del pianeta.

L’acqua è di tutti e tutti devono poter attingervi. Senza esclusione alcuna. Gli oceani, i mari, i fiumi, i laghi, i torrenti, le sorgenti, sono un bene comune universale, sono un diritto umano della umanità. L’acqua deve essere condivisa.

Ogni giorno nel mondo muoiono di sete migliaia di persone. Ogni giorno la sete aumenta, la terra si sgretola per la siccità e il bestiame muore. Ogni giorno il deserto avanza per ragioni riconducibili ad un uso distorto dell’acqua. L’uomo uccide l’uomo togliendogli l’acqua. Ci sono guerre per l’acqua. Ci sono violenze per l’acqua. Ci sono schiavitù per l’acqua. Mentre il pianeta muore, muore anche l’umanità che dell’acqua ne è il gestore. L’acqua, sorella acqua. La madre di ogni forma di vita, impariamo ha rispettarla.

Emanuele Caldarelli

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