Dopo il declino della vecchia Europa.

L’esito dei ballottaggi nelle ultime amministrative, dice l’eretico, ha avuto da parte dei più una lettura ovvia, la conferma del successo della coalizione di centrodestra LEGA (+forzaitalia+ fratelliditalia) e della ennesima batosta per il partito democratico, insieme al minor peso, a livello locale, del M5Stelle.

In realtà, nota l’eretico, c’è qualcosa di più, c’è la fine del concetto-mito del buon governo, c’è l’esplosione del voto come emozione, come sentimento di percezione, non più di realtà. C’è quindi la fine della seconda repubblica e insieme la definitiva consacrazione della antipolitica (un crescendo dal Bossi Secessionista al pregiudicato di Arcore Imprenditore, poi al Renzi Progettista della Leopolda Ed infine a Salvini Bucaschermo e all’ex Vaffa Casaleggio-Grillo-DiMaio.

E’ davvero finita la seconda repubblica, riflette l’eretico. Sono finiti Forza Italia e Partito Democratico, checché ne pensino Martina-Renzi-Boschi e Brunetta-pregiudicato-Totti.
Ma ancora non c’è la terza repubblica. Dopo la prima, che aveva a fondamento la Costituzione, dopo la seconda, che poggiava sul Craxipensiero, c’è per il momento solo una sperimentazione popolar-sovranista, un tentativo, nato faticosamente, di improbabile sintesi fondata sul “contratto di governo”.

Vedremo, dice l’eretico, se il prossimo futuro ci porterà fatti veri, dopo il profluvio di parole del ministro dell’interno, che continua interrottamente.
Al riguardo, sarebbe interessante sapere quanto costeranno nel bilancio del governo le navi di scorte da lui imposte alla guardia costiera nei confronti dei mezzi delle Organizzazioni Non Governative. Soprattutto quando si è costretti a risparmiare su altre scorte, quelle fatte a persone che sempre secondo lui non correrebbero rischi, come Ingroia o Saviano.
Oppure anche, prosegue l’eretico, a sapere (visto che, sempre lui, ha chiesto il numero dei migranti ospitati in Vaticano) quanti sono i posti utilizzabili, in tutta Italia, nelle 1500 caserme vuote. In esse sarebbe facile alloggiare, oltretutto in piena sicurezza e con controllo dei costi, i disperati che dormono sotto i ponti o i rom dei quali si abbattono i campi. Ma in realtà, ormai da molti anni, si pensa di venderle, quelle caserme. Forse per coprire il crescente onere degli aerei F35, aerei da guerra, con buona pace dell’art.11 della Costituzione. E intanto si prevede per i rom “per motivi di sicurezza!!” una schedatura etnica, sempre con buona pace della Costituzione, art. 3 …

Vedremo, è il pensiero dell’eretico, che spera sempre in qualche risultato positivo dell’azione di governo, almeno per le iniziative a costo moderato (visto che il ministro dell’economia, Tria, si sta rivelando più cauto del suo predecessore Padoan).
Soprattutto per i macigni veri che gravano sulla economia nazionale:
• quello dei 5 milioni di poveri assoluti che l’Istat ha comunicato esserci in Italia (il massimo dell’ultimo decennio).
• Quello del lavoro che manca: su 23 milioni di occupati si riscontrano più di 3 milioni di disoccupati e 13 milioni di inoccupati (quelli sfiduciati che non hanno e neanche cercano lavoro).
In proposito, è utile sapere che con la flat-tax, se non si riducessero le aliquote per quei “poveracci” con redditi netti annui superiori a 50.000 euro, il governo potrebbe disporre di un tesoretto annuo di almeno 5 miliardi …

Ma tutte questo, non ha dubbi l’eretico, non tocca il punto principale.
Quale sarà il futuro del nostro Paese (o Nazione, o Patria, come preferite)?
Quale forma organizzativa c’è da aspettarsi, che si contrapponga all’ostentato “cambiamento” attuale dell’accoppiata Lega-M5Stelle?
Sono scatenati gli opinionisti. C’è chi pensa e spera ad una ripresa del Partito Democratico e di Forza Italia, magari legati da un nuovo patto del Nazareno. C’è chi pensa ad una alleanza dei gruppi filoeuropei, chi ad un fronte repubblicano progressista.

Sembrano soluzioni diverse, ma in realtà, nota l’eretico, sono tutte accumunate da una economia fondata sul profitto, da rapporti interpersonali fondati sul relativismo di soluzioni individuali, da un maschilismo generalizzato.
Sono ora spente, in tutta Europa, le speranze per una umanità solidale, legata ai principi della Rivoluzione Francese, di Libertà, di Uguaglianza, di Fraternità (basta pensare agli egoismi nazionali sulle – inarrestabili – migrazioni).

Ma, ne è convinto l’eretico, tutto questo è solo il declino della vecchia Europa.
• Perchè nel mondo ci sono quasi 4 miliardi di donne che hanno diritto ad una società che ne rispetti la uguale presenza in modo totale, anche nella terminologia, nella quale abbiano lo stesso significato universale parole come Sorellanza e Fraternità.
• Perché nel mondo ci sono più di 5 miliardi di persone che per la società di oggi rappresentano solo una risorsa da sfruttare e che hanno il diritto tutte, donne ed uomini di tutto il mondo, ad avere gli stessi gli stessi diritti, gli stessi doveri, le stesse opportunità, le stesse speranze di amore, di felicità.

E dove c’è sfruttamento, dice l’eretico, e dove c’è discriminazione , giorno verrà, ci sarà ribellione, ci sarà rivoluzione. Ci sarà, finalmente, un risveglio delle coscienze.
E’ a questa prospettiva che dovrebbero impegnarsi, in Italia e nella vecchia Europa, tutte le forze e tutti i gruppi della frantumata sinistra.
E farlo insieme, con umiltà e consapevolezza degli errori del passato.
Verso una sinistra nuova, solidale.
Insieme, con le idee, con le positività di papa Francesco.
Insieme, con la persuasione, con il metodo della non violenza di Gandhi.
Del Mahatma Gandhi, che diceva al mondo: “Se potessimo cancellare l’ Io e il Mio dalla religione, dalla politica, dall’economia, saremmo presto liberi e porteremmo il cielo in terra.”

di l’Eretico

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