Ho Chi Minh: Pur con le gambe e i polsi
La natura è salvezza in ogni suo angolo, anche il più nascosto. La natura è bellezza, fisica, immaginaria e spirituale. La natura è viva. La natura è vita. La natura è amore.
Il profumo dei fiori, il frullo del passero, il cinguettio degli uccelli, gli odori, i profumi, i suoni, i colori che inebriano i nostri cuori ogni giorno, rendono la nostra vita meno triste e la nostra esistenza più armoniosa.
Riflettiamo sulla importanza di riscoprire il contatto fisico e spirituale con la natura, attraverso una poesia poco conosciuta, del grande rivoluzionario vietnamita Ho Chi Minh. Immaginate per un attimo come sarebbe triste la vita senza il contatto con la natura. La natura placa le nostre ansie, ci salva dalla depressione e dalla gastrite. Ci salva dagli altri e da noi stessi.
Ho Chi Minh ci regala un componimento scritto quando era in prigione, per farci riflettere sulla importanza di sentire la natura come nostra sorella maggiore.
“ Pur con le gambe e i polsi.
Pur con le gambe e i polsi/ strettamente legati/ ovunque sento uccelli/ e il profumo dei fiori./ Ascoltate, aspirare/ chi può togliermi quanto/ fa la via meno triste/ l’uomo meno isolato?”
La grandezza della natura in pochi emozionanti versi. Ascoltare, aspirare, chi può togliermi quanto… la forza della natura è la nostra forza nei momenti più duri e più difficili. La natura ci aiuta a resistere. La natura, sorella partigiana, ci viene in aiuto ogni volta siamo in crisi esistenziale, ci fa stringere i pugni e ci accompagna con un moto di ribellione sulla via della Resistenza.
Ho Chi Minh è sopravvissuto alla prigionia, grazie al suo rapporto simbiotico con la natura, così noi, dobbiamo riscoprire il rapporto simbiotico con l’ambiente che ci circonda. Essere una sola entità: donna e natura. Questa la nostra forza sentici donna per sentirci natura. Grazie alle parole di Ho Chi Minh.
Claudio Caldarelli