Se questo è un uomo. A Soumaila Sacko

Il 2 giugno del 2018 veniva ucciso in Calabria Soumaila Sacko, giovane originario del Mali e attivista in difesa dei diritti dei braccianti contro lo sfruttamento dei caporali.

Si era recato in bicicletta per raccogliere dei vecchi ferri abbandonati e delle lamiere per costruire un riparo. Lì trovò la morte, trafitto da colpi di fucile. 

Grazie alla solidarietà di molti Soumaila poté tornare in africa per essere sepolto dalla sua famiglia.

Il colpo sordo rompe il silenzio infuocato

il vento sussurra  parole di morte come grida di uccelli

l’eco profondo penetra le lamiere

La nuda terra è madre che accoglie il corpo

sui materassi ammassati

nel buio dellabisso

braccia forti legate come rami di ulivo

sorreggono lumanità degli ultimi

morire in una pozza di sangue, tra le lamiere di una baracca

se questo è un uomo

di Susi Ciolella

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