La Giornata Internazionale della Felicità
Il 20 marzo si festeggia la Giornata Internazionale della Felicità, istituita nel 2013, sancita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. La giornata ha come obiettivo quello di mettere la felicità al primo posto, ma anche di favorire il benessere delle persone. In pratica fare in modo che l’umanità abbia un approccio positivo e gioioso con la quotidianità, ma non solo. La Giornata della felicità invita ad essere più inclusivi, più equi, più equilibrati, per favorire uno sviluppo sostenibile del pianeta e il superamento della povertà.
La povertà, un tema che l’ONU sta cercando di ridurre quasi allo zero. C’è un programma chiamato 2030 che si prefigge di superare la povertà entro quella data. Sarà difficile, ma un percorso è iniziato e la Giornata Internazionale della Felicità è un momento importante per costruire la consapevolezza che la povertà genera tristezza.
La Giornata della Felicità si festeggia in tutto il mondo, ma è grazie al Bhutan che si celebra. Il Bhutanè un piccolo stato asiatico alla base dell’Himalaya, dove la felicità del popolo è l’obiettivo primario che il regnate si pone già dal 1970. Infatti nel Bhutan il valore della felicità nazionale viene misurato con il FNL (felicità interna lorda) che sostituisce il misuratore economico dei tutti i Paesi del mondo che utilizzano, per misurare la ricchezza il PIL ( prodotto interno lordo). Ma il PIL genera ricchezza e nello stesso tempo genera povertà.
Nella Giornata della Felicità si ricercano momenti di gioia personali, ma anche favorendo la felicità degli altri, di coloro che sono più sfortunati o più fragili. Con piccoli gesti finalizzati a donare gioia e migliorare il futuro.
Il World Happiness Report stila ogni anno una classifica dei paesi più felici.
Al primo posto c’è la Finlandia, al secondo la Danimarca, al terzo l’Irlanda. L’Italia è al trentunesimo posto, mentre nelle ultime posizioni ci sono il Libano, lo Zimbabwe e il Ruanda. L’Afghanistan è all’ultimo posto.
Ricercare la felicità non è facile, anche se è un sentimento diffuso che tutti vogliono raggiungere. Ma festeggiare la Giornata Internazionale della Felicità è importante perché mette al centro delle nostre azioni la ricerca della gioia nostra e degli altri.
Per chiudere una piccola pillola di felicità: gli spagnoli per indicare la loro felicità parlano di lombrichi “Ser feliz como una lombriz” per il fatto che i lombrichi possono avere fino a dieci cuori o forse perché fa rima con feliz.