Migranti su tutti i fronti
Nave con 931 migranti lungo le coste sarde
Al molo Rinascita del porto di Cagliari è attaccata la nave mercantile norvegese Siem Pilot con a bordo ben 931 migranti soccorsi al largo delle coste della Libia durante le 26 operazioni coordinate dalla capitaneria di porto nel corso delle quali sono state salvate 2150 persone
Tensione sull’isola più bella dell’Italia. Attacca lungo le sue prosperose coste una nave mercantile norvegese, Siem Pilot, con a bordo 931 migranti soccorsi al largo delle coste della Libia. Tra i 931 profughi sbarcati a Cagliari, ci sono 619 uomini, 121 donne, 182 ragazzini e 9 bambini sotto i dieci anni. Vittime di storie atroci che cercano riparo in posti sicuri. Posti che, però non sempre possono garantire tranquillità. Molte sono le persone che ne pagano la vita. Tantissime sono state le anime salvate, in quest’operazione, dalla capitaneria di porto. Tutti mobilitati per l’accoglienza. La Guardia Costiera sta coordinando tutte le operazioni in porto, la Prefettura ha fatto allestire già da ieri il campo per l’accoglienza dove gli stranieri vengono identificati e visitati. Al lavoro Polizia, Carabinieri, Asl, Croce Rossa, Protezione Civile e volontari. Impegnati anche gli investigatori della Squadra Mobile di Cagliari che stanno cercando di identificare gli scafisti. Una volta varcate tutte procedure, degne di nota, i migranti saranno poi trasferiti nelle apposite strutture di accoglienza: 442 rimarranno nel Cagliaritano, 286 a Sassari, 121 a Nuoro e 86 a Oristano. Con questa ultima ondata salgono a cinque gli sbarchi nel porto di Cagliari dall’inizio dell’anno, un sesto è avvenuto, come ricordiamo, nello scalo di Porto Torres. Nuovi arrivi, forse tanti, stanno mettendo in crisi il sistema di accoglienza italiano. Si è sempre alla ricerca di nuovi posti e strutture per accoglierli. Quei posti che garantiscono, in parte, la quiete dopo la tempesta.
di Immacolata D’Angelo