L’Ebollizione e la Nuova Innocenza
L’Onu ha lanciato un nuovo allarme climatico dopo luglio 2023, definendo questo mese il più rovente di sempre.
Siamo entrati in una nuova fase del cambiamento climatico, quella dell’Ebollizione globale: «C’è ancora tempo per salvarci – spiegano dalle Nazioni Unite – ma sta finendo rapidamente».
Questo articolo vorrebbe associare questa urgente, “bollente”, notizia ad un invito alla lettura: un invito a riscoprire le opere di Raimon Panikkar.
Panikkar parlava di Ecosofia, di una nuova sapienza nel vivere sulla Terra, già 50 anni fa, denunciando già allora l’insufficienza dei grandi piani politici e della sola ecologia nell’affrontare la crisi globale in arrivo.
Egli connetteva la crisi climatica e le sue avvisaglie, già forti al suo tempo, con un discorso più generale nel quale il teologo spagnolo faceva con forza e profondità presente l’esigenza di un radicale cambio di coscienza necessario per uscire da una crisi come questa.
Non sarebbe bastato, affermava Panikkar, un maggior volontarismo ecologico, oggi sbandierato dagli stessi potenti della terra che continuano nel costante e ipocrita deragliamento che ci ha portato dove siamo, con un piede già dentro al baratro.
L’umanità, secondo il teologo, avrebbe dovuto fare un salto di coscienza, una conversione, una meta-noia, verso una nuova coscienza: verso una consapevolezza rinnovata e inedita del fatto che la Terra non è un ente esterno all’umano che volontaristicamente bisogna salvare, ma che essa è costitutivamente parte di noi: La Terra siamo noi, Il nostro pianeta è parte integrante della nostra più profonda identità che è Cosmoteandrica: connette cioè in una centratura essenziale la natura cosmica, divina e umana che ci costituisce.
La Terra sono io, la Terra siamo noi: per iniziare a salvare la terra dobbiamo iniziare a trovare salvezza dentro di noi, oppure proietteremo sempre e di nuovo le nostre buone intenzioni come vessilli delle nostre guerre interiori, relazionali, lavorative, sociali, militari, finché una terra da salvare non ci sarà più.
La Nuova Innocenza è un testo fondamentale, in tre volumi, in cui Panikkar approfondisce questi temi connettendoli alla nostra esistenza. Sembra scritto nel 2023, è di un’attualità persino atroce.
Giacomo Fagiolini
