Delle mirabolanti gesta
A voi lamentosi d’Italia, che non siete fratelli e nemmeno lontani parenti, non resta che rosicare dei successi mirabolanti di una donna, che è nello stesso momento cristiana, madre, figlia, sorella, cognata, zia. Ammirazione profonda per questa donna che da sola ha eliminato il reddito di cittadinanza, che pure Salvini aveva avallato in un governo precedente, costringendo così tutti quei fannulloni che si trastullavano con il cellulare, (magari erano anche followers della Ferragni e di Fedez) a cercare un lavoro. Saranno felici tutti quegli onesti imprenditori che finalmente hanno la possibilità di versare i contributi ed uno stipendio dignitoso a giovani volenterosi. Di fatto il numero di occupati è cresciuto e se la matematica non è un’opinione, quattro occupati a part time e a tempo determinato sono sempre il doppio di due occupati a full time a tempo indeterminato. Inoltre, questa donna ha spaventato l’inflazione che ha calato le pretese, e si riduce sempre di più, mese dopo mese.
Sempre lei ha parlato alla pari con tutti i grandi del mondo e Biden, o chi per lui, ha molto apprezzato il sussiego della nostra. Questa donna, questo scricciolo di donna, avrà il coraggio di tagliare finalmente le spese e non aumenterà le tasse, e farà in modo, finalmente, che quelli che le tasse non le pagano, poverini, non si sentano in colpa e riescano a dormire la notte. Questa donna così comprensiva, con un manipolo di audaci capitani, ci porterà fuori dalle acque tempestose, ci farà approdare su lidi tranquilli, concessi sempre agli stessi, e ci permetterà di sbarcare al primo porto, dove ad aspettarci ci saranno tassisti e ambulanti contenti.
Questa donna che sa di liberismo al sedano e di statalismo alla lavanda è così attenta nel miscelare i due odori, che a volte pure i suoi detrattori storditi dall’effluvio vengono fuori dalla sua aura non più mordaci. Questa donna che ha avuto il coraggio di cambiare idea su tanti argomenti in pochi mesi – una qualità apprezzatissima e riconosciuta soprattutto dal popolo sovrano, meno a quelli dell’opposizione, nelle quali file pure non mancano leader altrettanto coraggiosi- riformerà la costituzione, riuscendo là dove altri hanno fallito e dall’alto della sua posizione riformerà la giustizia, abuso d’ufficio permettendo, e risanerà il debito pubblico; il pil crescerà, eccetera, eccetera, eccetera. E per dirla alla vecchia maniera” Dietro una grande donna c’è un grande paese” Dovete scusarmi, ma capirete, non potevo scrivere che dietro una grande donna c’è un grande uomo.
Paolo Sabatino
