Migranti, nel 2023 arrivati 157.652 persone
Il report di Openpolis dice che nel 2023 sono arrivate via mare 157.652 persone. Sono 18.204 le persone di nazionalità guineana arrivate in Italia nel 2023. La più numerosa comunità. Segue la Tunisia con 17 mila, la Costa d’Avorio con 16 mila e il Bangladesh con 12 mila persone
Sono 157.652 i migranti approdati sulle nostre coste nel 2023 +47%. Sono approdate in modo autonomo, attraverso il soccorso delle autorità e delle organizzazioni non governative che monitorano le rotte del Mediterraneo, la più pericolosa del mondo.
Secondo fonti delle Organizzazioni non governative, nell’ultimo decennio, sono morte in mare circa 28 mila persone, donne, bambini, anziani.
A fare il punto è il report di Openpolis che ha raccolto e analizzato i dati pervenuti, fornendo un quadro abbastanza chiaro delle rotte migratore, degli approdi ma soprattutto delle morti in mare.
Il report dal titolo “La propaganda dell’emergenza sulla pelle dei migranti” mette a fuoco il dramma che avviene tutti i giorni nel mare nostro, il Mediterraneo. Un mare che dovrebbe accogliere non respingere, invece si è inghiottito circa 30 mila persone negli ultimi anni.
Gli arrivi sono aumentati, secondo il report, del 47% nel 2023 rispetto al 2022 quando erano sbarcate sulle nostre coste circa 105 mila persone.
Il report dice che la migrazione più numerosa proviene dalla Guinea 18 mila su 13 milioni di abitanti. L’Africa sub-sahariana continua ad essere il continente delle migrazioni.
I minori non accompagnati arrivati in Italia via mare sono17.319 nel solo anno 2023. L’Europa ancora fa da rimpallo con la vita dei minori e dei migranti, gli accordi attuali non funzionano e altri accordi non si fanno. Nel frattempo la situazione precipita ogni giorno di più. Morti in mare. Accoglienza disastrosa. Bambini accantonati e migranti senza sbocchi. Openpolis dice che sul fronte interno l’ennesima legge sul sistema di accoglienza non sembra essere adeguata a un fenomeno strutturale come quello migratorio.
Aurora Ercoli
