Quanto sei sporca Roma quanno è sera, quanno i rifiuti traboccano dai cassonetti!!!

ColasuonnoQualche giorno fa mi trovavo nel parco del mio quartiere stavo facendo un po’ di esercizi di stretching quando è arrivato un ragazzo con un cane di piccola taglia, l’animale stava defecando lui mi osservava. Avevo capito che c’era qualcosa di strano perché era insistente il suo modo di osservarmi cosicché il mio sguardo lo ha costretto a fare controvoglia il gesto che non voleva fare, quello di tirare fuori la bustina e raccogliere le feci. Nell’allontanarsi si è girato verso di me due o tre volte, dopodiché convinto della mia distrazione ha lanciato il sacchetto sul prato. Quello che mi sono domandato a prescindere dall’atto di inciviltà (ormai noto nel mio parco dove lungo i marciapiedi è pieno di queste bustine), se non sarebbe stato meglio lasciare le feci del suo cane in terra almeno avrebbero contribuito a concimare il suolo invece di recare doppio danno.
Ho raccontato questo aneddoto perché ho voglia di esternare la mia amarezza che ho contro i miei concittadini romani. Sappiamo bene su quanto sta accadendo a Roma con la raccolta della spazzatura da parte di Ama impegnata con scioperi e problematiche con la raccolta, ma mi auguro che chi ha l’occhio lungo sia consapevole di quanto siamo in buona parte incivili, basta guardare i cassonetti e renderci conto da quanto materiale siano circondati. Divani, reti, lavatrici, lavastoviglie, frigoriferi, sacchette di calcinacci, Specchiere, e armadi completamente smontati ed abbandonati li malgrado Ama abbia agevolato il ritiro anche a domicilio, e per un periodo anche gratuito. Ho l’impressione da qualche mese a questa parte che ci sia un sabotaggio contro qualcuno. E’ forse colpa di Ama o è dipeso da noi? No dimentichiamo che nella zona Nord di Roma come altrove ci sono diverse aree ecologiche, ma quanto pare è nel nostro DNA questo senso di agire .Sembra ci sia un godimento innato in noi, tu mi dai il servizio ma io voglio sporcà! Anche la nostra neo sindaca ha promesso previo tempi di organizzazione di restituirci una città decorosa. Ma attenzione! Ha puntualizzato l’impegno anche da parte dei cittadini a combattere questo degrado perché ha evidenziato il contributo da parte nostra a ridurre la città in questo stato.
E’ inutile nasconderci siamo in buona parte una popolazione di incivili stiamo dando il peggio di noi stessi mostrando ai turisti e a tutto il mondo inciviltà. Non c’è amore per la nostra cara Roma! Ormai il degrado nella capitale è arrivato anche alle orecchie dei cinghiali che insieme ai topi stazionano giorno e notte a decine senza paura intorno ai cassonetti ignorando i passanti senza paura. I call center di Roma Capitale, e gli Urp dei Municipi sono tempestati di telefonate da parte dei cittadini, il problema è assolutamente urgente speriamo si possa risolvere in tempi ristretti. Ad Ama spetta il compito di tirare a lucido la città, ai cittadini quello di amarla e rispettarla sotto tutti i punti di vista, non dimentichiamoci che la nostra città è Caput Mundi.

di Roberto Colasuonno

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