Più Libri Più Liberi, nella Nuvola
Una Fiera fatta tutta di “di carta” e l’opera architettonica tra le più all’avanguardia d’Europa, sicuramente la più dibattuta e criticata. Entrambi nel cuore del quartiere Eur di Roma. Si tratta di Più Libri Più Liberi, la storica fiera nazionale della piccola e media editoria che, per la sua sedicesima edizione, abbandona la sede del Palazzo dei Congressi per “traslocare” proprio lì accanto: nella Nuvola di Fuksas che proprio durante i giorni della Fiera dello scorso anno si era aperta per la prima volta ai visitatori.
L’importante novità è stata annunciata insieme alle date (dal 6 al 10 dicembre) in cui si svolgerà quest’anno la manifestazione. Il “Roma Convention Center la Nuvola”, l’innovativo centro congressuale della Capitale, renderà possibile un aumento del numero dei visitatori così come degli editori presenti in fiera. La superficie a disposizione passa infatti dai duemila ai tremilacinquecento metri quadrati soltanto per gli editori, mentre un intero piano sarà riservato agli stand collettivi e agli spazi comuni. Un aumento negli spazi, e quindi nei numeri, che secondo Annamaria Malato, presidente di Più Libri Più Liberi, ha una rilevanza anche simbolica: «La manifestazione non muterà il suo carattere di appuntamento esclusivo per l’editoria indipendente, ma tutti gli attori coinvolti, editori e organizzatori, sono da tempo al lavoro per presentare un programma ancora più avvincente delle passate edizioni per accogliere adeguatamente il pubblico di lettori che invaderà la Fiera quest’anno, ancora più numeroso che negli anni passati».
Un occasione di rinnovo e maggiore apertura per la Fiera sicuramente, ma anche modo per rendere più accessibile un’opera architettonica tanto criticata già molto prima della sua inaugurazione: l’intento è infatti quello di promuovere eventi in collaborazione, con lo scopo di «portare qui [nella Nuvola, ndr] cittadini e non solo e far diventare fino in fondo la Nuvola un’icona moderna della città».
di Giusy Patera