Coraggio, Presidente Mattarella!

Buon lavoro, Presidente Mattarella!

Ci sembra giusto fare riferimento al LAVORO, adesso. Perché è il fondamento della nostra Repubblica e perché siamo convinti che questo è stato il motivo principale della tua accettazione del secondo mandato.

Mentre gli interlocutori farneticavano di scelte come prime ballerine di un calciomercato, tu certamente ti ponevi il problema del nostro futuro e delle difficoltà di rapporto con gente che non dava attenzione ai problemi da affrontare ma solo alle conseguenze sui sondaggi esterni e sulle ricadute interne ai vari partiti.

E ti sei reso conto dei rischi che il paese avrebbe corso rispetto agli impegni che abbiamo nel pluriennale progetto di rilancio dell’Unione Europea.

Poi il peggiore Parlamento che abbiamo avuto ha fatto il resto, si è sottratto a qualsiasi scelta, e ti ha chiesto di fare quello di cui non era capace.

E tu hai accettato, e te ne siamo grati.

Perché con te crediamo che sarà possibile affrontare non solo i problemi dei prossimi anni, ma anche quelli di chi crede in una umanità che vuole crescere nel reciproco rispetto, di quello che è giusto, per tutte le donne e gli uomini della terra.

Del lavoro che non è lo sfruttamento pagato 800 euro per più di 12 ore al giorno, che ti opprime e ti schiaccia con uno squallido finale in discoteca, ma che può, deveessere

la prospettiva di cooperative che costruiscono case per giovani.

Come Francesco, attento ai poveri.

Coraggio, Presidente Mattarella!

di Carlo Faloci

Print Friendly, PDF & Email