Alla ricerca di Elena Ferrante
Probabilmente il mondo editoriale non è mai stato scosso come successo negli ultimi anni a proposito dell’identità dell’autore dell’Amica geniale. Ultimo picco della vicenda si era avuto con la partecipazione di Elena Ferrante al premio Strega, quando, raggiunta la cinquina finale, si temeva o sperava che in qualche modo qualcuno si sarebbe palesato. A rimettere in gioco tutto e risollevare la curiosità di molti (sicuramente molto più tra gli addetti ai lavori che i lettori della Ferrante) ci ha pensato lo scrittore e italianista Marco Santagata che ha appena tracciato un approfondito e lungo identikit della scrittrice pubblicato sulla Lettura del Corriere Della Sera, al termine del quale sarebbe giunto alla conclusione che dietro la figura di Elena Ferrante si nasconde la docente universitaria napoletana Marcella Marmo. Una donna, dunque, dopo le ipotesi di chi sosteneva che la penna di Elena Ferrante fosse quella di Sandro Ferri e Sandra Ozzola, i due fondatori di e/o, diventata poi quella di Goffredo Fofi, o dello scrittore Domenico Starnone, o ancora del collettivo Wu Ming.
Stavolta, “l’indagata” è una napoletana che ha frequentato la Normale di Pisa, come la protagonista della tetralogia. Santagata, oltre a confrontare profili biografici, per cui la Ferrante deve necessariamente avere origini napoletane ed aver frequentato l’università toscana negli anni sessanta, ha analizzato temi e modalità di scrittura della Marmo (autrice di diversi saggi storici e letterari), trovando, a suo parere, numerose corrispondenze che avvalorerebbero la sua tesi. Pronta la smentita, ormai canonica, della e/o, che in questi anni ha curato totalmente i rapporti della Ferrante con media e giornalisti, a cui è seguita un’intervista di una divertita Marcella Marmo a Repubblica, in cui la professoressa universitaria sostiene di aver letto uno solo dei libri della serie, e di avere comunque interessi e stile totalmente diversi rispetto a quelli della scrittrice/scrittore che sia. Il dibattito sta comunque agitando molto, per l’ennesima volta, il mondo dell’editoria, dopo che i libri della Ferrante hanno riconfermato il loro successo anche all’estero con l’annuncio della serie televisiva che sarà prodotta da Fandango, Fremantle Media e Wildside, guidati da Francesco Piccolo. La serie di libri è famosissima negli Stati Uniti e in Spagna è arrivata addirittura all’ottava ristampa. Più che sapere chi sia Elena Ferrante, scommettiamo che suoi lettori preferirebbero piuttosto avere un nuovo suo libro tra le mani?
di Giusy Patera
