Massimiliano Sechi: niente scuse.

Quante volte di fronte a frasi del tipo “volere è potere” o “i limiti sono solo nella nostra  mente” abbiamo pensato che si trattasse delle solite frasi fatte, di luoghi comuni o argomenti di circostanza. Provate a dirlo a Massimiliano Sechi, 32enne di origini sarde; affetto da una gravissima forma di focomelia sin dalla nascita che lo ha costretto su una sedia a rotelle, Massimiliano è l’esempio vivente di come niente sia impossibile se lo si vuole davvero. Privo di entrambe le braccia e di una gamba, sin da bambino ha combattuto per affermare la propria indipendenza, rifiutandosi di utilizzare delle protesi che, se da un punto di vista estetico lo rendevano più “simile” agli altri bambini, da un punto di vista pratico complicavano le più semplici attività, già così difficili per lui.

Certamente la sua vita non è stata facile, costellata di domande del tipo “perché proprio a me” e di momenti di profonda depressione, fino al momento in cui Massimiliano ha maturato una profonda consapevolezza: non si può cambiare il modo in cui si è, ma si può cambiare il proprio modo di vedersi e di stare al mondo. E Massimiliano l’ha fatto, ha cambiato il proprio modo di stare al mondo: è passato dal sentirsi “vittima” all’essere protagonista attivo della propria vita, a considerarsi “responsabile di tutto ciò che mi circonda, compreso il mio corpo e i conseguenti ostacoli” e a considerare ogni difficoltà come un’occasione per migliorarsi.

Così Massimiliano si è creato un’esistenza piena, caratterizzata da due momenti fondamentali che lo hanno proiettato sempre di più verso la totale indipendenza: la carrozzina elettrica a 17 anni e la macchina (opportunamente modificata) a 23, con la quale gira l’Italia. Oggi, infatti, Massimiliano è un uomo di successo; già campione del mondo dei GEC (Giochi Elettronici Competitivi) e, come youtuber, fonte di ispirazione per altri giocatori disabili che, grazie a lui, hanno avuto il coraggio di mostrarsi in tutta la loro disabilità (ringraziandolo poi pubblicamente per aver dato loro questo coraggio), Massimiliano è riuscito a trasformare la sua enorme forza di volontà in un business. Fondatore della “No Excuses Academy” Massimiliano gira l’Italia in qualità di Mental Coach per privati ed aziende, per ribadire come, nella vita, si possa ottenere ogni cosa, purché ci si impegni al massimo “senza scuse”. E se lo dice lui, che a discapito della giovane età e della grave disabilità è un uomo realizzato sia nel lavoro che nel privato (grazie anche all’amore della sua vita Erica) c’è senz’altro da crederci.

di Leandra Gallinella