Assenza di radioattività nelle isole Canarie: il caso di Gran Canaria
La radioattività presente nelle isole Canarie ha sempre suscitato molto interesse incuriosendo soprattutto chi ha sperimentato i notevoli benefici sulla salute che si evidenziano vivendo su queste isole vulcaniche.
I livelli di Raggi Gamma, Potassio (K), Torio (Th), Cesio (Cs),Uranio (U) e Radio (Ra) presenti sulle spiagge delle Canarie sono stati oggetto di uno studio approfondito da parte del Dipartimento di Fisica della ULPGC (Università di Las Palmas di Gran Canaria) in collaborazione con la Oxford University e il CSN (Spanish Nuclear Safety Council). Il progetto di studio avviato nel 2013 ha infine prodotto un incredibile elaborato “Natural Radioactivity Measurements of beach sands in Gran Canaria, Canary Islands(Spain)” pubblicato in tutto il mondo nel novembre 2014.
Varie spiagge del mondo sono state comparate ma quelle delle isole Canarie hanno richiesto un periodo di monitoraggio sulla radioattività maggiore a causa della alta densità di movimenti marino/oceanici presenti sulle coste.
Lo studio è iniziato dalle rilevazioni della presenza e quindi dell’intensità delle radiazioni Gamma negli ambienti costieri.
Scopo di questa prima indagine è stato valutare l’influenza dell’azione dell’oceano e il relativo rischio e/o beneficio radioattivo sulla salute umana.
Le Isole Canarie sono situate nel Nord Est dell’Oceano Atlantico in prossimità della Costa Occidentale del Sahara Africano: un Arcipelago vulcanico composto di 7 Isole maggiori (Tenerife, Gran Canaria, Fuerteventura, Lanzarote, La Palma, El Hierro e La Gomera), e di 7 Isole minori (La Graciosa, Alegranza, Montaña Clara, Lobos, Roque del Este e Roque del Oeste).
La popolazione totale delle Isole dell’Arcipelago è di circa 2 milioni con una media di 12 milioni di turisti per anno.
Gran Canaria è situata nel centro dell’Arcipelago, di forma circolare ha un diametro di 45 km con una superficie di 1532 kmq e una massima altezza di 1950 m sopra il livello del mare. La capitale è Las Palmas e conta circa 500.000 abitanti. Su Las Canteras, la spiaggia della capitale lunga 3100 m e profonda 50 m, sono stati rilevati circa 40.000 batteri al giorno in estate, uno dei maggiori fattori antropogenici inquinanti, oltre le centrali termiche, i porti commerciali, le industrie di cemento e i desalinatori.
Cio’ nonostante all’analisi della presenza delle particelle radioattive (Cs, Th, K, U, Ra) la densità di Cesio è risultata essere sotto i limiti di rilevamento in tutte le località, pertanto, il contributo del Cs alla quantità di Raggi Gamma è da considerarsi praticamente irrilevante negli studi effettuati sulle spiagge di Gran Canaria. La minima concentrazione di Cs analizzata e’ addirittura più bassa dei valori rilevati nel periodo post-Chernobyl nelle analisi dei sedimenti marini di differenti regioni del mondo.
Il maggior valore in percentuale di concentrazione di Ra, Th e K (Radio, Torio, Potassio) è stato rilevato soltanto in Playa del Ingles (famosa spiaggia nel sud dell’Isola) e in minima parte in Las Canteras, ma anche in questo caso, il valore è il più basso dei dati rilevati al mondo!
Solo il valore del K è leggermente più alto ma è stato causato dalla decalcificazione di Fataga, cittadina al centro dell’isola, in seguito a forti acquazzoni che lo hanno trasportato verso la costa.
Inoltre, la alta reattività del Radio con l’acqua del mare, ha potuto impoverire questo isotopo e alterarne il secolare equilibrio.
Siccome la sabbia delle spiagge può essere usata anche come materiale edile, è stato importante valutarne la radioattività per le eventuali ripercussioni sulla salute dell’uomo.
Riassumendo quindi i dati rilevati si può notare che nella zona della spiaggia di Playa del Ingles è stata rilevata la presenza massima di Raggi Gamma nell’aria alla distanza di 1 metro dal suolo.
Altri approfondimenti mostrano inoltre che il contributo del Cesio alla dose di Raggi Gamma è praticamente irrilevante negli studi effettuati su tutte le spiagge di Gran Canaria.
In conclusione, i livelli notevolmente bassi della radioattività ambientale rilevati in Gran Canaria e soprattutto sulle sue spiagge, hanno potuto dimostrare che il valore in percentuale della presenza di Raggi Gamma esterni è la più bassa (43,91%) rispetto al resto del mondo (57%).
Quando i dati scientifici sono così chiari non serve uno scienziato per interpretarli e intuire che un clima come quello di Gran Canaria, unito a una qualità di vita e di aria priva di inquinamento atmosferico e radioattivo, arricchito altresì di Vitamina D, genera un BENESSERE sulla salute dell’uomo che si può definire unico al mondo!
di Tommasina Guadagnuolo