Organizzazione meteorologica mondiale

In 51 anni ci sono stati più di due milioni di morti per cause riconducibili a fenomeni meteorologici estremi. Questa in sintesi la dichiarazione della Organizzazione Meteorologica Mondiale delle Nazioni Unite.

Tra il 1970 e il 2021, scrivono nel rapporto, ci sono stati circa 12 mila eventi catastrofici, disastri e dissesti estremi in tutto il mondo. Tali eventi catastrofici hanno causato milioni di vittime, donne, anziani e bambini, oltre a danni materiali per molti miliardi di dollari. Eventi ai quali è necessario trovare un urgente rimedio per non peggiorare ulteriormente la situazione. Il pianeta Terra è fragile, sottoposto ad uno sfruttamento eccessivo del territorio e delle acque. I paesi meno sviluppati pagano un prezzo maggiore e i danni che subiscono li impoveriscono ancora di più.

Le perdite economiche a causa di danni per eventi disastrosi, sono aumentati negli ultimi anni, dichiara l’Organizzazione Meteorologica Mondiale. Ma anche il bilancio delle vittime aumenta, il numero più alto si registra in Africa e Asia, con 733.585 morti e 43 miliardi di dollari di danni economici.

“Le comunità più vulnerabili purtroppo sopportano il peso maggiore dei rischi meteorologici, climatici e legati all’acqua” spiega Petteri Taalas segretario generale della Organizzazione Meteorologica Mondiale. Gli allarmi sono tanti, da tutto il mondo, ma i governi tardano a raccogliere il grido per salvare il pianeta Terra e migliaia di vittime.

Aurora Ercoli

 

Print Friendly, PDF & Email