Circonlocuzioni d’Italia

Credo che in Italia non ci sia mai stata una stagione politica così sciagurata, così scellerata, così… (prego la redazione di lasciare dello spazio in bianco, in modo che ognuno possa aggiungere gli aggettivi che ritiene più opportuno). Intanto, io ne aggiungo qualcun altro, che ne so, disastrosa? Frustrante? Azzarderei anche umiliante, che ne dite? È pur vero che questo nostro paese, nato male e cresciuto peggio, ne ha viste di tutti i colori, ma è altrettanto vero che al peggio non c’è mai fine. È banale usare luoghi comuni, vero? Lo so, ma non potevo esimermi dal declamarli.

Addirittura, Salvini, nonostante Salvini, assume i connotati di statista in confronto ai fratelli, cognati e sorelle d’Italia. Di mese in mese le corbellerie che dicono e il niente che avanza dalle loro proposte politiche e culturali (?) aumentano e non ci sorprenderebbe se qualcuno di loro dicesse di essere un terrapiattista e qualcun altro ci credesse. Certo, qualcuno potrebbe obiettare che quando i parenti d’Italia erano all’opposizione le sparavano più grosse e che non potevano fare altrimenti sennò i boccaloni non l’avrebbero votata. Qualcuno altro obietterebbe invece che sì, di boccaloni ce ne sono, ma non sono numerosi quanti invece sono gli evasori fiscali, i disonesti, i briatori, i santanchini, i larussini, i gasparrini, quelli che scrivono che i sinistri stanno a rosicà de bbrutto e che nun ce vonno sta. Già, i sinistri e la loro presunta egemonia culturale, la diga immaginaria che impediva che esternazioni insulse fossero appunto tali.

Le dighe possono crollare e se invece dell’acqua tenevano a bada altro tipo di soluzione liquida? Sai la puzza … Eppure, mi sentirei di dare un consiglio al capofamiglia dei parenti d’Italia: che non si preoccupasse più di ribattere alle interrogazioni dell’opposizione, che tanto la gente è talmente scoglionata che nemmeno pensa più che nel nostro paese ci possa essere un governo che pensi di operare nell’interesse di tutti i cittadini. Si lasci scivolare tutto addosso, e facesse come le pare, tanto ci sta pure chi chiede: A proposito, c’è ancora la guerra? Un’ ultima cosa, le consiglierei di abbassare l’iva sui deodoranti: per quelli ad uso personale e per quelli ad uso domestico. Grazie

 Paolo Sabatino

 

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