I DEMONI NEL NOSTRO TEMPO
I due articoli di questo numero che scrivo sono connessi, sono quasi due parti di un solo piccolo scritto.
Dobbiamo guardarli bene in faccia gli youtuber dei the Borderline, dobbiamo stamparci le loro voci, i loro volti, ben fissi in mente.
Sono figli dei nostri demoni, vittime della putrefazione dell’Anima del mondo, del ridursi in polvere di ciò che resta di Dio.
Guardiamo, vi prego, e riguardiamo, i loro video, le loro stories, le loro battute da quattro soldi, la loro pedissequa e volgare imitazione di Mr Beast.
Guardiamoli e riguardiamoli e pensiamo, diciamoci, confessiamoci, che se per un tragico tiro maledetto della sorte non avessero causato, con la loro incoscienza imperdonabile, la morte di un bambino di 5 anni, se non ci fosse stato questo noi li avremmo ritenuti ragazzi normali, anzi: talentuosi, di successo, intraprendenti, baciati dalla fortuna, benedetti.
Benedetti da chi? Ma è chiaro: dal Dio che regna sul nostro tempo, dal Dio che ha ridotto a Nulla qualsiasi cosa che non sia il denaro, unico generatore di valori rimasto valido, unico e solo vero Sovrano di un mondo dove la putrescenza ridicola dei nostri piccoli ego è rimasta misura di tutte le cose.
In questo nostro mondo, in questo nostro tempo, i The Borderline avevano trionfato, ed è questo un dramma di proporzioni abissali che dovrebbe lasciarsi sgomenti, ma non lo farà.
Non lo farà perché ormai siamo perduti.
Giacomo Fagiolini