Siamo una sola umanità!

Ed è quello che sta accadendo ancora oggi nel nostro paese dove in più occasioni sindaci della Lega nel nord hanno messo in atto abominevoli discriminazioni nelle scuole materne ed elementari nei confronti di bambini figli di immigrati. L’ultimo caso, quello di Lodi, dove il sindaco, per di più donna, ha imposto, con un regolamento comunale, alle famiglie di immigrati di produrre documenti dai loro paesi di origine che attestino il loro essere nullatenenti per fornire loro l’accesso ai servizi comunali di mensa e trasporto a prezzi agevolati. Documenti che nei paesi di origine non sanno neppure che cosa siano, stante il diverso ordinamento sociale e fiscale esistente rispetto al nostro paese. Con il risultato che circa trecento bambini figli di immigrati non mangiano né prendono il pulmino insieme ai loro compagni “italiani”.

Si tratta evidentemente di un cavillo, anzi di una vera e propria porcata razzista, palesemente finalizzata a discriminare gli immigrati fin dalla più tenera età. Una porcata sostenuta a spada tratta dal Ministro degli interni / Vicepresidente del Consiglio / ministro delle querele /capo partito Matteo Salvini che ha avuto la spudoratezza di parlare dei migranti come di “furbetti”[1] che cercano di non pagare il dovuto, come se si trattasse di ricchi nababbi che hanno lasciato ingenti ricchezze nei loro paesi di origine per venire a fare gli schiavi in Italia.

Il tutto ad ottant’anni dall’approvazione delle leggi razziali fasciste e a pochi giorni dall’anniversario del rastrellamento degli ebrei italiani deportati verso i lager nazisti dove sono stati sterminati con pochissimi superstiti.

Quella delle porcate è una caratteristica dei vecchi e nuovi fascisti e razzisti di ogni specie, che sono per natura falsi e bugiardi, vigliacchi, forti con i deboli e debolissimi con i forti, disonesti e ladri fino al midollo, capaci di vendere per soldi vecchi e bambini, capaci di uccidere a freddo come è successo durante la dittatura fascista. Tutte cose ben documentate nei libri di storia sul periodo fascista in Italia e che ieri sera, sabato 13 ottobre, sono state trasmesse dalla RAI nella trasmissione ULISSE condotta da Alberto Angela che si è occupato proprio del rastrellamento degli ebrei italiani avvenuto il 16 ottobre 1943 [2]. Una trasmissione che ha avuto il pregio di dare voce ai pochissimi superstiti del rastrellamento del 1943 ancora in vita, a cominciare dalla senatrice a vita Liliana Segre che ha dato una testimonianza di umanità di rara bellezza. Una trasmissione che ha raccontato ciò che avveniva nei campi di sterminio, le camere a gas, i forni crematori, tutto sul filo dei ricordi dei sopravvissuti. Parti significative sono state le affermazioni di Alberto Angela circa il supporto attivo dei fascisti nell’attività di rastrellamento condotto dai nazisti. Fascisti che facevano i delatori a pagamento, con una tariffa per uomini donne e bambini destinati allo sterminio. Impressionanti le immagini di Auschwitz e del suo museo dell’orrore nazista, delle piccole scarpe delle decine di migliaia di bambini passati nei forni crematori. Nulla ha detto Angela sulle radici dell’antisemitismo, o sui discorsi nazionalistici e complottistici di cui si cibavano fascisti e nazisti con cui giustificavano la guerra, le leggi razziali e lo sterminio degli ebrei. Avrebbe dovuto parlare del “complotto demo pluto giudaico massonico” [3] inventato di sana pianta per giustificare il nazionalismo tedesco, il nazionalismo italiano, la sete di colonie di potere e di impero degli imperialisti tedeschi e italiani che hanno devastato l’Europa ed il mondo per raggiungere i loro scopi.

Se avesse ricordato questi discorsi forse qualcuno avrebbe potuto fare il parallelo con la situazione attuale e con i discorsi degli attuali governanti italiani che parlano anch’essi di complotto, che sono anch’essi nazionalisti e razzisti, che fanno porcate disumane come quelle dei fascisti e nazisti degli anni ‘20 e ‘30 del secolo scorso, che conducono anch’essi una politica antireligiosa contro gli appartenenti ad una specifica religione che è l’islam.

Una delle eredità più persistenti della cultura autarchica, fascista, è senza dubbio la sindrome del complotto internazionale”. Così scrisse Guido Carli, Governatore della Banca d’Italia dal 1960 al 1975 nel suo libro “Cinquant’anni di vita italiana” (Laterza, 1993) . Quando qualcuno costruisce una politica basata su una qualsiasi idea di complotto egli è sicuramente un fascista. Oggi per giustificare il loro nazionalismo ed il loro razzismo e la loro sete di potere si sono inventati la “Teoria del complotto sul piano Kalergi”[vedi link] secondo la quale esisterebbe “un piano (chiamato piano Kalergi) d’incentivazione dell’immigrazione africana e asiatica verso l’Europa al fine di rimpiazzarne le popolazioni” .

I sostenitori di tali teorie, appartengono alle classi sociali piccolo borghesi e sottoproletarie schiacciate e impoverite dalle crisi cicliche del sistema sociale capitalistico che producono da un lato miseria di vaste masse popolari e dall’altro la concentrazione sempre più spinta in poche mani di capitali finanziari e strutture industriali. Oggi un centinaio di persone a livello mondiale posseggono la ricchezza di più della metà della popolazione mondiale. Concentrazione di ricchezze favorita dallo sviluppo tecnologico sempre più spinto che ci ha portato nel giro di una settantina di anni ad una trasformazione radicale delle capacità produttive e delle stesse strutture sociali.

Ebbene piccola borghesia e sottoproletariato cono incapaci di mettere in discussione il sistema sociale capitalistico e inventano teorie complottistiche per conquistare il consenso popolare e proporsi come gestori degli stati capitalistici senza modificarne la struttura. Così se il PD era la padella, Lega e M5S sono la brace perché entrambi non hanno alcuna intenzione di mettere in discussione il sistema economico-sociale che ha prodotto la miseria , la crisi e la guerra nella quale siamo immersi.

E per fare ciò devono spingere sulla disumanità, sul razzismo, sulla paura, sulla irragionevolezza, sulla guerra.

Ed in questi giorni abbiamo appreso di due decisioni che vogliono accentuare la disumanità di questo governo. La prima decisione è quella del Comune di Pistoia, a guida Leghista, che ha chiuso il centro di accoglienza gestito da don Biancalani a Vicofaro. La seconda è una ordinanza del solito ministro degli interni che ha ordinato il trasferimento dei migranti attualmente accolti a Riace in altri centri. Anche qui le motivazioni sono le solite porcate leghiste, la ricerca del pelo nell’uovo finalizzato alla disumanità che viene spacciata per “legalità”. Vogliono distruggere gli esempi di umanità che sono stati realizzati in Italia che hanno prodotto risultati positivi per le popolazioni locali e i migranti che sono diventati un’unica umanità.

Ma questi fatti sono il segno della loro debolezza e della loro sconfitta perché la disumanità non potrà mai sconfiggere l’umanità.

E mentre chiudo questo articolo mi giunge la notizia che le mamme italiane di Lodi si sono autotassate ed hanno pagato la mensa ai bambini figli di immigrati. Nel giro di poche ore le mamme hanno messo insieme i fondi per garantire pasti e bus. Nonostante l’odio diffuso a piene mani dalla Lega c’è una diga umana solidale e generosa capace di respingerla negli antri oscuri da dove è uscita.

E hanno perso anche sul caso di Stefano Cucchi. Finalmente uno dei responsabili della sua morte nei giorni scorsi ha confessato. Si sanno i nomi degli omicidi e verranno fuori i nomi di chi nell’arma dei carabinieri ha coperto comportamenti indegni che sono sempre esistiti nei corpi militari. Contro Stefano e la sua famiglia sono state dette parole vergognose e condotto una campagna di diffamazione che voleva nascondere tutto il marcio esistente nelle cosiddette “forze dell’ordine” istruite ad agire secondo il “metodo Cossiga” [vedi link e anche link].

Siamo una sola umanità, mettetevelo in testa. Sarà dura, dovremo resistere, ma statene certi perderete sempre.

di Giovanni Sarubbi –  www.ildialogo.org

NOTE

3Vedi https://it.wikipedia.org/wiki/Teoria_del_complotto_giudaico