Come faremo con tutti questi fascisti

Forse dovremmo chiederci perchè l’estrema destra ha ripreso a macinare consensi invece di gridare al fascista e organizzare manifestazioni zeppe di slogan vuoti, paventando il ritorno a tempi bui ma tralasciando che quelli di oggi lo sono ancora di più e non per colpa dei fascisti, che in fondo fanno quello che hanno sempre fatto: picchiare, intimidire, umiliare. Declinazioni fattuali del vecchio “credere, obbedire, combattere”.

Ma se gli strati più poveri della società oggi trovano risposte solo nei fascisti, la colpa di chi è ? In Italia da tempo la sinistra ha abbandonato la difesa degli ultimi (che poi sono la maggioranza: se la società è una piramide, va da sè che la base è più ampia di tutti gli altri strati). Ma sai che gliene frega al disoccupato, al precario, al pensionato con la minima, che la sinistra è uguaglianza, diritti, democrazia, se poi è proprio la sinistra che gli toglie il lavoro, lo studio, l’assistenza sanitaria, la pensione e perfino le corse degli autobus. E così quando il leaderino xenofobo gli solletica il capo quelli gli si avvinghiano e gli fanno le fusa, lusingati da tante attenzioni.

Al di là del pacco di pasta distribuito in periferia. Che la sinistra in Italia, negli ultimi trent’anni almeno, abbia abbattuto a colpi di piccone ciò che rimaneva dello stato sociale, tolto progressivamente diritti ai lavoratori, trascurato l’istruzione, diminuito i fondi sanitari, favorito la svendita ai privati delle aziende di Stato, guidato complesse acquisizioni bancarie a vantaggio – di nuovo – di istituti privati…Tutto questo non conta. Conta che i fascisti sono tornati e ci minacciano. Brrrr che paura! E poco importa se nel polpettone liberista che giornalmente ci rifilano, Renzi & co. ogni tanto diano una spruzzatina liberal-progressista, ora con le unioni civili, ora con lo ius soli, ora con il biotestamento. Sacrosanti, per carità, ma usati a scopo elettorale. Oggi a questa gente riesce tutto. Quindici anni fa scesero in piazza un milione di persone per protestare contro la paventata abolizione dell’Articolo 18 da parte del governo Berlusconi; oggi il Jobs Act quella tutela l’ha abolita nel silenzio generale e pochi hanno capito l’imbroglio della dizione “tutele crescenti”. Però il problema sono i fascisti…

di Valerio Di Marco

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